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Driving Skills For Life: Ford sempre al fianco dei giovani

Driving Skills For Life
Ford Motor Company investirà 2,9 milioni di euro per il programma Ford Driving Skills for Life nel 2016. Superando i 10 milioni di euro dal 2013 ad oggi.

Guida sicura e guida responsabile. Sono due punti fermi nella filosofia della Ford Motor Company. Non a caso nel 2016 l’Ovale Blu investirà ben 2,9 milioni di euro per il programma Ford Driving Skills for Life (DSFL) in Europa. L’impegno, cominciato nel 2013, supererà così i 10 milioni di euro. Ormai da diversi anni Ford fornisce gratuitamente formazione e corsi di guida a più di 35mila giovani nel mondo (oltre 13mila in Europa). Ne abbiamo parlato con Alessio Franco, communication manager di Ford Europa.

“Il progetto Driving Skill for Life prosegue al meglio anche nel 2016 – ha spiegato Alessio Franco a Stylology.itIl programma si espande in Polonia e Finlandia, oltre che in Spagna, Francia, Germania, Italia, UK, Belgio, Romania, Danimarca, Olanda, Turchia e Russia. Arriviamo a 13 mercati con un obiettivo di più di 7.000 giovani dai 18-24 anni che parteciperanno ai corsi di guida sicura e con un investimento da parte di Ford di quasi 3 milioni di euro nell’anno. In Europa abbiamo già fatto training a 13.500 ragazzi e il 97% di loro dopo i nostri corsi si sente più sicuro alla guida”.

Driving Skills for Life e guida sicura: dare coscienza ai giovani

“E’ fondamentale in un momento storico dove la distrazione in auto rappresenta la causa principale di incidenti a volte anche mortali. E le giovani generazioni hanno bisogno di essere informate e sensibilizzate sui rischi che una guida non sicura può causare – prosegue Alessio Franco – Distrarsi in auto significa mettere a rischio la propria vita, quella dei passeggeri e soprattutto la vita degli altri (pedoni o persone in altre vetture). Può bastare una frazione di secondo a 50 km/h dove una banale distrazione può causare un incidente e rovinare per sempre la vita di qualcuno”.

Driving Skills For Life

Driving Skills For Life by Ford Motor Company

Droghe e alcol: anche lo smartphone tra i nemici della guida

“Lo smarphone deve essere considerato per quello che vale, ovvero uno strumento da utilizzare nei modi corretti e nelle situazioni più adatte. Ad esempio in auto deve essere posto in una posizione di sicurezza e connesso ai sistemi di infotainment della vettura con bluetooth in modo tale da poter controllare le funzioni con solo ed esclusivo commando vocale. Pensiamo ad esempio al SYNC con l’Emergency Assistant. In caso di incidente con aperture di airbag, se lo smartphone è connesso alla vettura, il sistema chiama automaticamente il 112 (nuovo numero unico di emergenza, ndr) ed apre la conversazione con gli occupanti a bordo per verificare la situazione e concordare gli aiuti. Ma ripeto, lo smartphone va tenuto nella posizione di sicurezza (mai lasciarlo libero nel vano portaoggetti centrale, ndr) altrimenti rischia di sbalzare fuori dall’abitacolo rendendo impossibile la connessione con il Sistema. Sono piccolo dettagli, ma determinanti in situazioni di pericolo”.

Ford è sempre all’avanguardia. Avete qualche altra sorpresa nascosta nel bagagliaio? “Il nostro impegno nella divulgazione della cultura della sicurezza in auto è incondizionato e gli investimenti nel programma di training gratuito Driving Skill for Life ne sono una dimostrazione. Per il 2016 avremo più di 50 giornate di training gratuito in tutta Europa. In Italia saremo a Roma a fine Maggio, a Milano a metà Ottobre e a Parlermo a fine Ottobre. Inoltre siamo lavorando su ulteriori contenuti che presto saranno in rete”. Non ci resta che tenere gli occhi aperti.

Tutte le info su www.drivingskillsforlife.it.

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