Styling

Renault e il futuro tattile: il laboratorio dove nascono le sensazioni della guida

L’edificio dei laboratori dell’azienda Renault a Guyancourt è casa di un laboratorio dedicato ai futuri ambienti auto del produttore. Questo emerge chiaramente alla vista di decine di tessuti e componenti che vengono continuamente analizzati. Variano in termini di texture: alcuni sono duri, altri morbidi; alcuni sono ruvidi, altri lisci.

Per classificarli, Renault utilizza il Sensotact, uno strumento sviluppato nel 2004 all’interno della casa-fabbrica stessa. È stato un elemento chiave nella scelta dei materiali per il nuovo Renault Austral, influenzando la selezione dei materiali per il volante, i sedili, il cruscotto e i braccioli.

Il tactility è fondamentale per l’impressione di qualità in un veicolo. Da quando i comandi vengono dati principalmente con le mani e le dita, il contatto con le superfici di un veicolo deve essere piacevole per garantire un’esperienza di guida perfetta.

Gli esperti di Renault utilizzano il Sensotact per convalidare la conformità dei componenti del veicolo con le specifiche tecniche stabilite. Questo perché, da quando è stato introdotto, il Sensotact è stato costantemente migliorato attraverso la ricerca e lo sviluppo basati sul feedback dei clienti.

Come funziona il Sensoact di Renault

Il Sensotact è costituito da una valigetta che contiene dodici descrittori, ciascuno corrispondente a una specifica sensazione come durezza, effetto memoria, scorrevolezza e così via. Ogni descrittore è composto da vari campioni di controllo, graduati da 0 a 100, in incrementi di 25. Confrontando i materiali in considerazione per le future auto Renault con i campioni di controllo del Sensotact, gli esperti di Renault possono fare valutazioni precise e accurate.

La valutazione del tactility è influenzata da vari fattori, tra cui il lavarsi le mani o i cambiamenti ormonali. Tuttavia, tali variazioni non influenzano i risultati poiché, in ogni valutazione, il componente viene confrontato con il Sensotact. Questo permette alla Renault di ottenere una media, una deviazione standard e un calcolo statistico per determinare il valore tattile intrinseco del componente.

Durante i 18 laboratori programmati, ogni componente dell’abitacolo del Renault Austral è stato testato. Ogni sessione dura circa 15-20 minuti per ogni ospite del panel.

Dopo l’arrivo della pandemia di COVID-19, il protocollo per le sessioni di valutazione ha dovuto essere rivisto. Mentre precedentemente tutti i partecipanti al panel toccavano lo stesso campione e lo stesso descrittore, Carla ha apportato modifiche al protocollo per permettere a ciascun esperto tattile di partecipare in base alla propria disponibilità, in modo sicuro e conforme alle linee guida per la distanza sociale.

Riccardo Mantica

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Riccardo Mantica
Tags: Renault

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