Hugh Grant: il Peter Pan del cinema inglese

Il 9 settembre 1960 nasce a Londra l’attore Hugh Grant (all’anagrafe Hugh John Mungo Grant). Amatissimo dalle donne soprattutto per i diversi ruoli romantici interpretati, Hugh Grant ha sempre attratto anche per via del fascino e del carisma che spesso sembrano essere inconsapevolmente consapevoli in lui.

Un gioco di parole per spiegare come Hugh Grant sappia benissimo di piacere ma al tempo stesso faccia finta di non essere interessato a questo. Se ci si aggiunge l’aria un po’ scanzonata e quell’apparenza da bad boy con la faccia da bravo ragazzo, ecco servito il mix che farebbe impazzire qualsiasi donna o quasi.

Hugh Grant è un bad boy?

Prima di passare in rassegna la sua folgorante carriera cinematografica ormai decennale, ricordiamo infatti che il bad boy con la faccia d’angelo il 27 giugno del 1995 viene sorpreso in compagnia di una prostituta dalla polizia di Los Angeles e che per questo viene arrestato e accusato di atti osceni in luogo pubblico.

A quell’epoca Hugh Grant era anche fidanzato con la collega Liz Hurley (con cui ha avuto una relazione di tredici anni terminata poi nel 2000). Nel 2007, invece, Hugh Grant è stato nuovamente arrestato per aver aggredito un fotografo.

Considerato una sorta di Peter Pan, l’attore inglese ha successivamente avuto quattro figli da due donne diverse in un arco temporale piuttosto breve (dal 2011 al 2015).

Carriera

Per quanto riguarda invece più propriamente la sua carriera di attore, Hugh Grant ha conosciuto il successo a partire dal 1994, quando ha recitato nel film Quattro matrimoni e un funerale, che gli ha fruttato anche un Golden Globe e un premio BAFTA.

Fra le altre pellicole più celebri in cui l’attore ha recitato, vanno senz’altro citate Maurice di James Ivory (per cui ha vinto la Coppa Volpi alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1987), Notting Hill (in compagnia di Julia Roberts e del suo smagliante sorriso), About a Boy, Nine Months (con Julianne Moore e il compianto Robin Williams), Il diario di Bridget Jones e Che pasticcio Bridget Jones Love Actually.

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Mary Carbonero

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