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Pinterest nasce ufficialmente nel 2011, a San Francisco (USA) da un’idea di Evan Sharp, Ben Silbermann (ex analista di Google) e Paul Sciarra. Quattro mesi dopo il lancio, l’app contava solamente 200 utenti, ma gli sviluppatori (decisi a non mollare nonostante gli scarsi numeri) continuarono a credere nel decollo. I risultati che attendevano presero forma nell’agosto del 2011 (poco dopo il rilascio della versione per iPhone) e la piattaforma riuscì a farsi strada definitivamente, registrando oltre 1 milione di iscritti. Successivamente, le app Punchfork (gennaio 2013), Livestar (marzo 2013), Hackermeter (ottobre 2013), VisualGraph (gennaio 2014), Icebergs (luglio 2014) e Kosei (gennaio 2015) furono acquisite dal gruppo.
Su questa piattaforma è possibile caricare, salvare, ordinare e gestire immagini e video, attraverso delle speciali “puntine”, che ci permettono di riportare il tutto sulla nostra board; è possibile quindi, annotare ogni singolo “pin”, attraverso il tasto “Pin it”. Per poter entrar a far parte della community di Pinterest, è necessario disporre di un account di posta elettronica o in alternativa, ricevere un invito da un utente già registrato al sito; è inoltre concesso collegare il proprio account con Facebook o Twitter al momento della registrazione (quando un utente fa il cosiddetto “re-pin” di un’immagine sulla propria bacheca, è possibile notificarlo sul proprio social). Se siamo in cerca di nuovi contenuti, boards e categorie interessanti, possiamo rivolgerci alla pagina “Tastemakers”, che consiglierà per noi, in base ai nostri gusti. (qui il centro assistenza di Pinterest)
Nell’agosto del 2011 raggiunge quota 1,2 milioni di iscritti, per poi passare a 4 milioni nel novembre dello stesso anno; nel Gennaio 2012, la piattaforma registrò oltre 11 milioni di utenti . Attualmente, Pinterest è al 39° posto tra i 100 siti web più visitati al mondo della “Arexa Rank”. Si stima che negli Stati Uniti, la maggioranza dell’utenza (oltre l’80%) sia di sesso femminile; nel nostro paese è stato invece stimato che oltre il 78% rappresenti il sesso maschile, praticamente l’opposto.
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Cibo e bevande, bricolage e artigianato, abbigliamento donna, decorazioni per la casa e viaggi, sono alcune tra le più ricercate categorie. Pinterest ha avuto un ruolo importante nella fase di preparazione alle Elezioni presidenziali 2012 degli USA, con entrambe le mogli dei candidati, decise a farsi conoscere ed apprezzare, attraverso il sito (Anne Romney si è registrata a marzo, mentre Michelle Obama a giugno).
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