Questa è l’AUTOSTRADA più CARA d’Italia, chi ci transita paga la ‘tassa viaggio’ | Evitala per non sborsare quasi 100€

Autostrada - pexels - stylology
L’impennata dei prezzi in autostrada non si arresta. In questa autostrada si raggiungono cifre mai viste, è la più cara d’Italia.
Il viaggio in auto sulle strade italiane sta diventando un salasso per milioni di automobilisti a causa della costante impennata dei pedaggi. Le società concessionarie hanno ritoccato le tariffe, spesso con aumenti consistenti, giustificati dall’adeguamento all’inflazione e dai crescenti costi di gestione e manutenzione della rete.
Per molti, il transito su alcuni tratti è ormai percepito come una vera e propria “tassa viaggio” aggiuntiva. I rincari hanno interessato ampie porzioni della rete nazionale, comprese alcune delle arterie più trafficate e vitali del Paese.
L’aumento dei pedaggi incide in modo significativo sui bilanci di famiglie e imprese, specialmente per chi è costretto a percorrere quotidianamente o frequentemente le autostrade per motivi di lavoro o necessità. Questo fenomeno solleva interrogativi sulla sostenibilità dei costi di mobilità in Italia, dove l’alternativa delle strade statali è spesso più lenta e meno sicura.
Se autostrade come la A35 BreBeMi hanno già conquistato la triste fama di essere tra le più costose in termini di rapporto costo/chilometro, il record assoluto di tariffa si nasconde in un tratto alpino, meno battuto ma cruciale per i collegamenti internazionali. Come mai?
Prezzi lievitati
Le classifiche sul costo al chilometro vedono in testa diverse tratte del Nord Italia, zone caratterizzate da investimenti e costruzioni recenti o complesse, che hanno fatto lievitare i prezzi ben oltre la media.
La media nazionale di circa 0,08-0,09 euro per chilometro viene superata in modo esponenziale in quelle che sono definite le autostrade “di montagna” o ad alto costo ingegneristico. I prezzi lievitati aumentano sempre più.

Il record dei record
Il primato per la tariffa più esosa va senza discussioni all’A5, l’Autostrada Torino-Aosta-Monte Bianco. Qui il pedaggio, già caro, subisce una vera e propria esplosione nell’ultimo tratto che conduce al confine.
La sua conformazione montana e la presenza di opere d’arte complesse come gallerie e viadotti giustificano tariffe che in alcuni segmenti superano i 3,45 euro ogni 10 chilometri. Una cifra che fa gridare al salasso si raggiunge nel percorso completo che include l’accesso e l’attraversamento del Traforo del Monte Bianco. Calcolatrice alla mano, il costo totale del viaggio dall’inizio dell’A5 fino all’uscita per il Tunnel (che ha un pedaggio a parte di circa 55 euro a tratta) può toccare la cifra stratosferica di circa 85 euro solo andata. Un esborso che rende il transito su questa via una scelta da evitare, se non strettamente necessaria, per chiunque non voglia sborsare quasi 100€ per un solo viaggio.