ULTIM’ORA – Amazon CHIUDE subito i suoi store | 250 posti di lavoro a rischio, c’è chi ha già venduto casa

Brutte notizie per Amazon! Chiude proprio qui e tante persone perderanno il posto di lavoro. Andiamo a scoprire cosa sta succedendo.

Sicuramente qualche volta nella tua vita ti sarà capitato di fare un acquisto su Amazon. L’efficienza e la tempestività sono le parole chiave che rendono il suo servizo unico e inimitabile. Ma cosa sappiamo effettivamente di Amazon? Il nome fa riferimento al Rio delle Amazzoni per mettere in risalto grandezza e vastità. Inoltre la lettera “A” iniziale non è stata una scelta casuale perché sarebbe comparsa nelle prime posizioni degli elenchi delle ricerche on-line.

Tuttavia all’inizio la scelta era “Cadabra”, ma il legale del fondatore Jeff Bezos consigliò di cambiare perché non convinceva appieno le persone. Ironia della sorte, mentre stava sfogliando un dizionario aveva notato subito letto il nome del fiume più grande del mondo.

Si tratta di un’azienda multinazionale di un commercio elettronico statunitense e la sede si trova a Seattle. Tutto ha avuto inizio il 5 luglio 1994 per un’idea di Bezos che nel giro di poco tempo ottenne dei risultati strepitosi al punto tale che nel 1999 fu proclamato uomo dell’anno! Era una libreria on-line, ma con il passare del tempo è stato possibile acquistare di tutto.

Non ci crederai, ma Amazon ha un fatturato giornaliero di oltre 1,5 miliardi di dollari! Solo nel 2024 in un anno ha raggiunto 600 miliardi di dollari e negli ultimi mesi la cifra è aumentata a dismisura. Questo dimostra che chi lavora per Amazon porta a casa costanti gratificazioni professionali. Eppure tutto questo potrebbe finire da un momento all’altro.

E’ davvero la fine di Amazon? Ecco la verità e chi chiude

Secondo quanto riportato sul sito sardegnainblog.it pare che sia alta la probabilità di una chiusura immediata di Amazon! Sicuramente chi acquista quotidianamente sul sito cadrà nello sconforto più totale, anche se già da tempo stando circolando queste voci. Non sono ancora arrivate le conferme ufficiali, ma i più pessimisti credono che ci sarà una svolta non piacevole.

Basta pensare che nel Regno Unito ben 19 negozi sono stati chiusi e in questo caso è stato dato un comunicato. Questo significa che almeno 250 posti di lavoro potrebbero essere a rischio. Ma davvero stanno così le cose? Andiamo subito a scoprirlo.

Posti di lavoro a rischio, ma non è detta l’ultima parola

In realtà è vero si sta facendo un passo indietro, ma per quanto riguarda il mantenimento delle strutture fisiche. Per quanto riguarda il settore online non c’è alcun pericolo perché le vendite aumentano ogni giorno. Questo rincuora chi si affida ad Amazon, ma non si tratta di una buona notizia per il personale coinvolto.

Si dice che non perderanno i propri posti di lavoro perché all’interno di Amazon potranno ricoprire altri ruoli. Sicuramente un obiettivo è potenziare la spesa online offrendo la stessa-day delivery per alimentare freschi. Tuttavia questo cambiamento avverrà nel corso del tempo, ma sarà essenziale per il buon servizio.