Spia motore accesa? Niente paura | Non correre in officina, ti bastano 5 minuti e con questo trucco sistemi ogni cosa

Motore auto

Motore auto - pexels - stylology

Come risparmiare tempo e soprattutto denaro nel caso in cui si dovesse accendere la spia del motore di un’auto. Il trucco funziona.

Check Engine Light, viene chiamata così in quest’era digitale dove la contaminazione dell’inglese è la regola e non l’eccezione, soprattutto online. Check Engine Light è il momento in cui si accende la spia di controllo motore.

Quando si illumina sul cruscotto, è un momento che incute timore a molti automobilisti. Questa luce gialla (o arancione) è progettata per segnalare un problema nel sistema di gestione del motore, un’unità complessa che monitora tutto, dai sensori ai gas di scarico. Le cause sono molteplici e possono variare da criticità minori a guasti più seri.

Tra le ragioni più comuni troviamo spesso un semplice tappo del serbatoio del carburante non avvitato correttamente; il sistema lo rileva come una perdita nel sistema di evaporazione. Particolare da non sottovalutare. Non l’unico.

Altre volte, infatti, è per colpa di sensore di ossigeno (sonda lambda) difettoso, cruciale per misurare l’ossigeno incombusto nei gas di scarico. Se guasto, può portare a consumi elevati e cattive prestazioni.

Calma e sangue freddo

Non di rado, l’accensione della spia è dovuta a un malfunzionamento del catalizzatore stesso, un componente costoso e vitale per ridurre le emissioni nocive. Meno grave, ma frequente, è invece un problema alle candele o alle bobine di accensione, che causano una combustione incompleta. In ogni caso, il sistema di bordo (ECU) memorizza un codice errore specifico.

È fondamentale sapere che, a meno che la spia non lampeggi (il che indica un potenziale danno grave al catalizzatore), il problema non è quasi mai così urgente da richiedere l’immediato spegnimento del motore. Spesso, si tratta di un errore temporaneo o di un problema di facile risoluzione, e la spia potrebbe spegnersi da sola dopo alcuni cicli di guida, una volta che l’anomalia non si presenta più. Ma se fosse un problema non di poco conto?

Automobile
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Una procedura rapida

Se sei sicuro che il veicolo non presenti sintomi evidenti (vedi i cali di potenza, leggasi rumori insoliti) prima di volare dal meccanico, c’è una procedura rapida che garantisce un risultato positivo. Si può agire direttamente sull’alimentazione elettrica generale dell’auto per indurre una cancellazione dei codici di errore memorizzati.

Il metodo più semplice consiste nell’interrompere l’alimentazione principale del veicolo per alcuni minuti. Per resettare l’elettronica, disconnetti il polo negativo della batteria per circa quindici minuti. Questo intervallo è sufficiente per far sì che la centralina (ECU) perda la memoria dei codici di errore e spenga la luce. Trascorso questo tempo, ricollega il morsetto e la spia dovrebbe essere spenta, tutto in pochi minuti. Un’alternativa fast? Suonare il clacson per circa 30 secondi: si scaricherà l’elettricità del condensatore. E la spia del motore dovrebbe spegnersi. Per tutto il resto c’è davvero l’officina.