Non la comprate, è una SCIAGURA | Questa è l’auto più ODIATA d’Italia, ti lascia a piedi dopo nemmeno 3 km

auto meno fortunata d'Italia--fonte-Canva-Tommaso79-Stylology.it
L’auto più odiata è diventata il simbolo della cattiva sorte: tieni a mente il nome della casa automobilistica e il modello.
Questa auto sembra essere stata oggetto di un’antica maledizione. Nessuno vuole più salirci.
Ecco la vettura che non piace per niente agli scaramantici.
Nemmeno chi si professa razionale e lontano da pregiudizi vuole più comprare la macchina in questione.
Sta diventando l’auto più odiata perché pare sia vittima di una iattura.
L’auto più odiata di tutti i tempi
Un noto marchio di cucine ha avuto per decenni come pay off La più amata dagli italiani. Una promessa che sembrava essere garanzia di qualità made in Italy. Succede con i prodotti che entrano nel cuore dei clienti perché resistenti, di design o esteticamente belli, perché unici o perché funzionali. A quanto pare in tutt’altro settore, ovvero quello dei veicoli a quattro ruote, c’è un prodotto che, al contrario delle cucine di cui abbiamo appena parlato, rappresenta un qualcosa di profondamente odiato.
Il segmento dell’automotive vive di successi, mode innovazioni e sconfitte, come quello di altri settori ma questa macchina sembra essere destinata a diventare emblema di un fallimento, nonostante la storia gloriosa che ha contraddistinto il suo lancio sul mercato. Scopriamo di quale veicolo si tratta e come mai è stata definita l’auto più odiata dagli italiani.

Il veicolo che non piace proprio ai conducenti italiani
Come si legge tra gli articoli pubblicati sul sito web www.mobilitasostenibile.it, c’è un veicolo a quattro ruote che in passato è riuscito a guadagnare il titolo di auto dell’anno. Correva l’anno 1991 e da allora la vettura in questione ha subito tanti cambiamenti. I primi motori erano l’1.1 da 48 CV, l’1.2 e il 1.4 Energy. Successivamente sono state immesse sul mercato anche la versione diesel e sportiva e nel 1993 la Williams con un motore 2.0 da 147 CV. Questo modello per alcuni anni è stato un’icona ma l’opinione di chi amare stare al volante non è positiva.
Nel 1994 e nel 1996 sono nati i restyling, grazie ai quali la macchina in questione ha ottenuto i 4 milioni di unità prodotte. Intanto tra gli utenti e si è diffusa sempre di più l’idea di un’auto con parecchi difetti, opinione che ha trovato largo spazio tra i forum degli automobilisti italiani. Si tratta della Clio. In questo caso i grandi numeri della produzione non sono stati seguiti dal successo di pubblico e ancora ora non gode di una buona reputazione rispetto alle altre auto italiane della stessa categoria.