Si sono presi a pesci in faccia: scandalo nel tennis “è un traditore” | Le ombre calano sul campione

Tennis - fonte_Canva - Stylology.it

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È finita letteralmente a pesci in faccia la questione che ha scosso da vicino il mondo del tennis, le ombre sono calate pesantemente sul campione. 

Spesso il mondo del tennis sembra essere quello pettinato delle cronache rosa che sono completamente lontane da eventi che possono nominare la tranquillità dei protagonisti. Successi, titoli e record sono ciò che maggiormente interessi di veri appassionati di questa disciplina.

Ma le cronache attuali ci hanno insegnato che di tanto in tanto, c’è qualcosa che mina la tranquillità di un gioco che sembra quasi ricordare agli ambienti altolocati.

Quando un campione viene messo alla gogna, le sue vittorie contano ben poco, soprattutto se si tratta delle scelte personali e di un giudizio che diventa severo solo per un errore o una decisione. Questi ultimi tempi il tennista di fama mondiale si è trovato in mezzo alla tempesta a cui non sembra riuscire a far fronte.

Insomma, quella che doveva essere semplicemente una scelta privata, sta scatenando le azioni molto forti e commenti tra la rabbia e la sensazione di tradimento. C’è chi accusa il campione di aver fatto un errore veramente madornale.

Il caos mediatico, l’onda lunga del tradimento

La stampa locale, ma anche quella internazionale non fa che alimentare il dibattito su un personaggio del tennis che di recente è finito sotto i riflettori. I social non fanno altro che mettere in campo dei commenti piuttosto acidi, interviste e opinioni che di sicuro non remano a favore del personaggio. Lo consideravano un eroe sportivo invece adesso è solo un traditore, una parola pesante, ma che più volte nelle ultime ore è stata associata al suo nome.

La questione ormai non riguarda solo le questioni burocratiche o logistiche ma è diventata oltremodo simbolica, è stato rotto un patto non scritto, quello di un campione con il suo paese, luogo che ha una forte identità nazionale e che spera che i suoi cittadini di lustro continuino a portarla alta. Insomma la delusione sembra essere forte, in semplice “scusa” non sarà sufficiente.

Djokovic - fonte_Ansa - Stylology.it
Djokovic – fonte_Ansa – Stylology.it

Quello che è successo ha dell’assurdo

I fatti reali sono questi: il tennista in questione ha effettivamente trasferito la sua residenza scolastica in Grecia, facendo iscrivere i figli in una scuola ad Atene. Quindi non è solo una vacanza o un soggiorno temporaneo ma un’iscrizione definitiva.non è chiaro se questo spostamento si lega a motivi di: sicurezza, fiscali, educativi o personali. Al momento di fronte alle domande dirette Djokovic è stato piuttosto vago, lasciante intende però che non si senta più protetto nella sua terra.

Dal canto loro le autorità sportive e politiche del suo paese lo hanno già indicato come un “traditore”, accusando di aver abbandonato la sua patria anche se solo moralmente. Insomma, le voci che al momento circolano sono di estrema condanna, anche se c’è ancora qualcuno che cerca di difendere la privacy del campione che continua ad essere comunque sotto l’occhio pubblico in maniera costante.