DISASTRO CONAD, mangi il salume e ti ritrovi con la meningite | Diretti in terapia intensiva

Conad - fonte_Facebook - Stylology.it

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Conad corre ai ripari e ritira dai suoi scaffali questo salume: se lo mangi, il rischio che corri ha dell’incredibile.

Il Conad è uno dei supermercati più frequentati, in Italia. Milioni di cittadini, ogni giorno, fanno spesa in uno dei punti vendita presenti sul territorio e godono diversi vantaggi dei suoi prodotti.

A livello di equilibrio qualità-prezzo, infatti, è uno dei migliori, non c’è dubbio. Ma, cosa accade quando si diffonde la notizia di uno scandalo e il supermercato rischia di perdere credibilità?

Con grande rammarico, Conad ha dovuto bandire, dai suoi scaffali, un salume che ha diffuso il rischio di meningite.

Ecco cosa sta accadendo al supermercato e qual è il prodotto incriminato.

Grande preoccupazione per i clienti Conad

Un marchio come quello Conad merita un certo rispetto e dovrebbe essere sempre sinonimo di affidabilità e di qualità. Purtroppo, però, l’ultima notizia che ha coinvolto un prodotto venduto proprio da questo supermercato, ha reso le cose difficili al brand stesso. Questo si è ritrovato coinvolto in un frullatore di scandali e di rumors, difficili da gestire. A quanto pare, un salume sarebbe stato la causa che avrebbe scatenato la meningite in alcuni clienti.

L’infiammazione delle meningi è un problema serio, che comporta gravi danni alla salute e che può degenerare, provocando persino la morte. Nessuno immaginerebbe mai che consumando dei semplici salumi, si potrebbe rischiare così tanto. Eppure, è successo proprio con un prodotto venduto da Conad. Scopriamone di più.

Scandalo Conad salume ritirato
Banco gastronomia supermercato (Canva) Stylology.it

Il prodotto incriminato

Da qualche giorno a questa parte non si fa che parlare d’altro. Conad ha ritirato, dai suoi scaffali, le confezioni di Mortadella Bologna Igp, da 100 gr, con scadenza 13-14 ottobre 2025 per possibile presenza di Listeria. Il fatto ha indignato e preoccupato i clienti del supermercato, che hanno voluto subito accertarsi di non aver consumato o acquistato il prodotto in questione. Il richiamo è stato pubblicato sul sito stesso del ministero della salute ed è servito a mettere in guardia tutti coloro che si trovavano in possesso delle confezioni contaminate.

La listeria è un batterio davvero pericoloso, una delle malattie infettive più gravi, se parliamo del settore alimentare. I rischi per la salute variano a seconda della carica microbica ingerita. Nella migliore delle ipotesi, starai male di stomaco, ma i soggetti con un sistema immunitario debole, le donne in gravidanza e gli anziani, possono andare incontro a problemi ben più seri. Si rischia, infatti, di sviluppare sepsi, encefaliti e meningiti, entro trenta giorni dalla consumazione dell’alimento contaminato. Per Conad, la notizia è stata un colpo basso e il colosso delle vendite non ha potuto fare altro che ritirare le confezioni con listeria e garantire il massimo della sicurezza ai suoi clienti.