Addio bonifici bancari, dall’1 ottobre torniamo al vecchio metodo: il governo ha già deciso | Il tuo conto corrente non vale più nulla

Addio ai bonifici bancari

Un classico bonifico bancario - Wikicommons - Stylology.it

Possiamo dire addio ai bonifici bancari a partire dal mese di ottobre. La decisione ormai è ufficiale e non si può tornare più indietro

Le indiscrezioni sono circolate con tale insistenza nelle ultime settimane da scatenare un’ondata di proteste e soprattutto di sconforto tra milioni di correntisti e risparmiatori di tutto il mondo.

Le voci che narravano di un addio imminente e definitivo ai bonifici bancari ha innescato una vera propria valanga di preoccupazione, ma la realtà dei fatti è molto diversa e non riguarda i comuni cittadini.

Sarebbe a dir poco assurdo che dall’oggi al domani qualsiasi tipo di operazione bancaria, anche le più semplici come un normale bonifico, fossero in un colpo solo cancellate dalla faccia della terra.

Per fortuna non è così. I normali e comuni cittadini avranno ancora possibilità di utilizzare tutti servizi che le banche offrono, ovviamente compreso il bonifico che resta un pilastro del sistema home banking.

La decisione che sconvolge le banche straniere

L’allarme di cui sopra nasce da una decisione della SWIFT, la celebre rete di messaggistica interbancaria che gestisce i bonifici internazionali. L’organizzazione ha annunciato l’intenzione di scollegare dal suo sistema una serie di banche che di conseguenza non potranno più sfruttare i benefici derivanti dal suo utilizzo. Una mossa che, in pratica, le isola dal sistema finanziario globale.

Gli istituti di credito più colpiti sono nello specifico alcune banche nordcoreane che fino a questo momento erano ancora considerate conformi ai criteri di SWIFT. La decisione è una risposta diretta e drastica alle crescenti preoccupazioni internazionali per il programma nucleare e i test missilistici portati avanti dal Paese.

Una mazzata per le banche nordcoreane
Le banche nordcoreane sono state scollegate da SWIFT – Wikicommons – Stylology.it

Perché SWIFT ha preso questa decisione

La SWIFT, pur essendo una rete indipendente e neutrale, opera in conformità con le leggi e le sanzioni internazionali. Le pressioni politiche e le crescenti tensioni geopolitiche hanno spinto l’organizzazione a prendere una posizione netta. Sconnettere le banche nordcoreane significa impedire loro di effettuare transazioni finanziarie internazionali in modo rapido e sicuro. Questo rende molto più difficile per il regime di Pyongyang finanziare i suoi programmi militari, limitando l’accesso ai fondi necessari per l’acquisto di tecnologia e materiali.

La notizia, quindi, non ha alcun impatto sui normali bonifici che compiamo ogni giorno. La rete SWIFT continua a funzionare regolarmente per milioni di banche in tutto il mondo. Il messaggio di allarme che ha circolato è un classico caso di “allarmismo digitale”, che ha decontestualizzato una notizia specifica, trasformandola in una minaccia generalizzata.