Addio al principe dei supermercati: la catena si è dovuta arrendere alla crisi nera | Dovete fare spesa altrove

Ragazzo con sguardo pensieroso e supermercato sullo sfondo (Canva) Stylology.it
Uno dei supermercati più amati di sempre sta per abbassare le serrande: ecco di quale si tratta e perché sta chiudendo.
Non è certo la prima volta che ci troviamo davanti a un fallimento, a un negozio che chiude e a un’attività che abbassa le serrande in modo definitivo.
Purtroppo, la crisi e i rincari hanno messo a dura prova sia le persone comuni che i commercianti, i quali si ritrovano ad avere, sulle loro spalle, spese immense da pagare.
Nessuno, però, avrebbe mai pensato che persino i supermercati sarebbero stati vittime di questa crisi nera. Di recente, è stato annunciato la chiusura di uno dei più amati. Ecco di quale supermercato stiamo parlando.
La crisi non lascia scampo
A risentire della crisi degli ultimi anni non sono state solo le famiglie, i dipendenti che non sanno come far conciliare le spese con i loro miseri stipendi, ma anche e soprattutto i commercianti, che si ritrovano a fare i conti con debiti, uscite triplicate rispetto alle entrate. Per questo, molte piccole attività hanno già chiuso i battenti, rinunciando al sogno di fare successo e mettendo da parte l’ambizione. I proprietari hanno dovuto guardare in faccia la dura realtà e arrendersi alla situazione economica attuale.
Ma, la crisi non ha travolto solo i piccoli negozietti. Questa ha avuto delle forti ripercussioni anche su grandi catene di supermercati, come quella di cui stiamo per parlarti, che ha deciso, dopo anni di presenza sul territorio italiano, di abbassare le serrande. I suoi clienti fidelizzati si sono trovati spiazzati e sono stati costretti a trovare, in fretta, un’alternativa per la loro spesa.

Il fallimento del supermercato
Il supermercato di cui ti parliamo è Dico, una catena di discount, nata nel 1994, dall’idea di Coop. Diffuso soprattutto nel nord Italia, questo supermercato ha avuto un successo incredibile, grazie all’ottimo rapporto qualità-prezzo. In un periodo in cui gli italiani fanno di tutto per risparmiare, senza rinunciare ai buoni prodotti, Dico riusciva ad accontentare proprio tutti.
Purtroppo, però, dopo essere arrivato anche al sud e al centro, il discount è stato vittima della crisi e si è ritrovato nel bel mezzo del declino totale. Era il 2013, quando il gruppo TUO acquisisce la catena Dico e lancia Tuodì. Con la crisi del 2017, poi, iniziarono le prime chiusure della catena. Con cambi di rotta, esperimenti falliti e montagne di debiti, i clienti della grande catena hanno dovuto metterci una pietra sopra e scegliere un altro supermercato.