ADDIO LIMITI DI VELOCITÀ | Puoi correre quanto vuoi ed è tutto legalissimo: la norma 689/1981 che la PolStrada non ricorda mai

Limite di velocità sulle strade

Limite di velocità sulle strade (Corporate+)-stylology.it

Una frequente infrazione del Codice, che in alcune situazioni eccezionali potrebbe passare come legale e inosservata.

Non troppo tempo fa, nel dicembre dello scorso anno, la riforma del Codice della Strada, è entrata ufficialmente in vigore, assestando un duro colpo a chiunque si renda responsabile di una qualunque infrazione della norma.

Un sistema di regole più rigido seguito da uno schema di sanzioni inasprito, tale da fare da deterrente a qualsiasi violazione commessa dal conducente. Gli effetti sono tangibili, nuove regole da rispettare e multe salatissime da pagare per qualsiasi tipo di infrazione.

Anche per una tanto comune e frequente come l’eccesso di velocità. Un aspetto a cui il Codice fa riferimento all’articolo 142, prescrivendo per ogni tipo di strada, un limite da rispettare per questioni di sicurezza stradale e per evitare di incorrere in una sanzione.

L’eccesso di velocità, rilevato anche e soprattutto dagli autovelox, è infatti punito dal Codice della Strada con una multa, il cui valore aumenta se l’infrazione è stata commessa in orario notturno, e con la decurtazione dei punti dalla patente di guida.

Addio limiti di velocità: ecco quando puoi correre

Al di là del consueto margine di tolleranza, ci sono altre situazioni previste dal legislatore, in cui le regole lasciano il posto all’eccezione. Infatti in alcuni casi specifici il conducente potrebbe addirittura dimenticarsi dei limiti di velocità, dirgli addio e sarebbe anche legale, cioè non andrebbe incontro a ripercussioni, anche se la Polizia Stradale potrebbe non essere d; accordo.

È il caso in cui si palesa un evidente stato di necessità per cui il conducente che eccede in velocità potrebbe essere giustificato nella sua infrazione.  La norma è quanto più chiara possibile: è l’articolo 4 della Legge n. 689/1981 che stabilisce come “non risponde delle violazioni amministrative chi ha commesso il fatto nell’adempimento di un dovere o nell’esercizio di una facoltà legittima ovvero in stato di necessità o di legittima difesa”.

Eccesso di velocità
Eccesso di velocità (Depositphotos)-stylology.it

Quando a dirlo è la norma

Tale necessità deve essere dimostrabile, circoscritta alla situazione e imminente: il conducente ha premuto di più il piede sul pedale dell’acceleratore, rispetto a quanto consentito dai limiti, a causa di una situazione di emergenza. Pensiamo al trasporto di un malato a bordo, di una donna in stato di gravidanza che deve raggiungere il più velocemente possibile un ospedale.

Non solo, anche l’articolo 54 del Codice Penale sottolinea che “non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi costretto dalla necessità di salvare sé od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato, né altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionato al pericolo.”