Tagliando auto | Officina indipendente o concessionaria: il trucco per pagare meno ed essere totalmente in regola
Tagliando auto (Pexels) - Stylology
Altroconsumo ha confrontato i costi del tagliando tra officine indipendenti e concessionarie: le differenze di prezzo sono notevoli, ma non sempre la qualità cambia.
Fare il tagliando dell’auto è un obbligo per mantenere la garanzia e assicurare la sicurezza su strada, ma può trasformarsi in una spesa importante se non si sceglie con attenzione dove farlo. L’indagine condotta da Altroconsumo nel 2025 mette a confronto centinaia di preventivi in tutta Italia, rivelando che il risparmio medio scegliendo un’officina indipendente può superare il 30% rispetto alla rete ufficiale delle case automobilistiche. La qualità del servizio, però, resta elevata in entrambi i casi, a condizione di rivolgersi a professionisti qualificati.
La ricerca, effettuata su oltre 200 centri di assistenza, ha preso in esame i modelli di auto più diffusi, confrontando voci come manodopera, materiali, tempi di lavorazione e trasparenza dei costi. Il risultato evidenzia una crescente concorrenza tra officine e concessionarie, ma anche una maggiore consapevolezza da parte dei consumatori, che oggi possono scegliere in modo più informato grazie a preventivi online e comparatori di prezzo.
Officina indipendente: risparmio e flessibilità
Dall’indagine emerge che le officine indipendenti restano la scelta più conveniente per chi vuole risparmiare senza rinunciare alla qualità. Il costo medio di un tagliando standard si aggira attorno ai 180 euro, contro i 260-300 richiesti dalle concessionarie. Le differenze dipendono soprattutto dal prezzo della manodopera e dai margini sui ricambi, spesso identici a quelli originali. Inoltre, dal 2010 le normative europee consentono di effettuare la manutenzione anche al di fuori della rete ufficiale senza perdere la garanzia, purché vengano rispettati i piani di intervento indicati dal costruttore.
Altroconsumo sottolinea che la trasparenza dei costi e la chiarezza dei preventivi sono i punti di forza delle officine indipendenti, insieme a una maggiore flessibilità nella gestione delle tempistiche. Tuttavia, la qualità del servizio può variare da centro a centro, per cui è sempre consigliabile verificare l’affidabilità dei meccanici e richiedere la documentazione sugli interventi effettuati.

Concessionaria: più garanzie ma prezzi più alti
Le concessionarie ufficiali restano la scelta preferita da chi vuole mantenere un rapporto diretto con la casa madre e avere la certezza dell’uso di ricambi originali. In molti casi offrono pacchetti “tutto incluso” che comprendono controlli aggiuntivi e aggiornamenti software, ma a costi più elevati. L’indagine di Altroconsumo evidenzia che, se da un lato la professionalità è garantita, dall’altro i tempi di attesa e la rigidità delle tariffe rappresentano i principali limiti per i clienti più attenti al portafoglio.
La soluzione ideale, suggerisce Altroconsumo, è confrontare sempre almeno due preventivi e non affidarsi solo al primo centro disponibile. Scegliere in base al tipo di intervento e alla trasparenza dell’offerta può fare la differenza tra una spesa contenuta e un salasso evitabile. Con un po’ di pianificazione e le giuste informazioni, anche la manutenzione dell’auto può diventare più sostenibile, senza compromettere sicurezza e prestazioni.