Sottomarche segrete | scopri i prodotti che costano 50 % in meno : hai fatto la spesa senza accorgertene
Sottomarche al supermercato (Pexels) - Stylology
Molti prodotti nei supermercati sono identici a quelli di marca, ma venduti a metà prezzo con un nome diverso. Le cosiddette “sottomarche segrete” stanno conquistando gli scaffali.
Fare la spesa oggi è diventato un esercizio di attenzione: tra offerte, sconti e confezioni quasi uguali, non sempre è facile capire cosa si sta davvero acquistando. Negli ultimi anni, però, un fenomeno sempre più diffuso sta cambiando il modo di riempire il carrello: quello delle sottomarche, o meglio delle “marche ombra”, prodotte dalle stesse aziende dei marchi più noti ma vendute a un prezzo decisamente inferiore.
Secondo un’analisi condotta sui supermercati più economici, la differenza di prezzo può superare il 50%, pur offrendo la stessa qualità, lo stesso stabilimento di produzione e talvolta persino la stessa ricetta. L’unica variazione? Il logo sulla confezione e una grafica meno accattivante, studiata appositamente per distinguere il prodotto premium da quello “base”.
Come riconoscere le sottomarche e perché costano meno
Dietro la maggior parte dei prodotti a marchio del supermercato si nascondono gli stessi colossi dell’alimentare che producono biscotti, pasta, latte e detersivi per i brand più pubblicizzati. La differenza sta nella strategia commerciale: i prodotti “secondari” vengono distribuiti con nomi diversi per intercettare i consumatori attenti al prezzo, mantenendo la qualità invariata. Un risparmio reale, senza rinunciare alla fiducia nel produttore.
Il prezzo inferiore deriva soprattutto dall’assenza di costi pubblicitari e dal packaging essenziale. In molti casi, i supermercati stipulano contratti diretti con i produttori, riducendo i passaggi intermedi e garantendo così prezzi più competitivi. Per il cliente finale, questo significa avere accesso a prodotti di alta qualità con un risparmio tangibile, anche sulle spese quotidiane.

Il segreto per risparmiare senza rinunciare alla qualità
Per individuare le sottomarche, basta leggere con attenzione l’etichetta: spesso lo stabilimento di produzione è lo stesso riportato su prodotti di marca. Alcuni consumatori più attenti hanno già imparato a riconoscere i codici di origine, scoprendo così che i biscotti del supermercato possono provenire dalla stessa azienda che produce i marchi più famosi. È un gioco di osservazione che, una volta imparato, permette di risparmiare senza cambiare abitudini.
Gli esperti di consumo consigliano di non farsi influenzare dal marchio, ma dalla qualità degli ingredienti e dall’esperienza d’uso. In tempi di rincari, le sottomarche rappresentano una strategia intelligente per tagliare i costi e riempire il carrello con prodotti equivalenti. E spesso, come molti scoprono solo dopo, la differenza più grande non è nel gusto, ma sullo scontrino finale.