Pronto il BONUS GRINCH da 1000€: unico requisito, non avere un partner | Mostra di non avere relazioni amorose e incassi

Grinch

Grinch - pexels - stylology

Arriva un signor bonus per chi non ha un partner. Tutto quello che c’è da sapere per arrivare a prendere fino a 1000€.

Lo Stato italiano mette a disposizione dei suoi cittadini una vasta gamma di bonus e agevolazioni, pensate per sostenere diverse categorie e necessità, spesso subordinate al rispetto di specifici requisiti ISEE.

Queste misure spaziano dal sostegno al reddito per chi è in cerca di occupazione, come il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL), all’assistenza per anziani o disabili, tramite l’Assegno di Inclusione (ADI), o al supporto alle spese energetiche con il Bonus Sociale bollette per i redditi più bassi.

Non mancano gli incentivi destinati alle famiglie, con un focus particolare sui genitori, come il confermatissimo Bonus Asilo Nido, oppure per l’acquisto di beni e servizi essenziali. Come mai la nascita e il proliferare di così tante agevolazioni?

L’obiettivo è quello di creare una rete di sicurezza sociale che, pur tra molteplici norme e soglie, cerchi di rispondere in modo mirato alle difficoltà economiche quotidiane dei cittadini. Ciascun sussidio richiede una attenta verifica dei limiti di reddito e delle condizioni familiari specifiche.

Dai giovani agli studenti fuorisede

Per i giovani, in particolare, restano attive agevolazioni fondamentali per l’accesso al mercato immobiliare, come il Bonus Prima Casa Under 36, che garantisce importanti esenzioni fiscali e un accesso agevolato al Fondo di garanzia statale per i mutui.

Parallelamente, sono previste detrazioni fiscali per l’affitto, specialmente per gli studenti fuori sede o per i lavoratori che si trasferiscono per motivi professionali. Una categoria spesso meno considerata nelle politiche specifiche, ma che in realtà beneficia di molti sostegni, è quella dei single e di chi vive da solo.

bonus casa giovani
bonus casa giovani – pexels – stylology

Diverse forme di aiuto

Anche se non sono sempre misure pensate esclusivamente per loro, spesso rientrano comunque nelle soglie di reddito o ISEE che permettono di accedere a diverse forme di aiuto. L’indipendenza abitativa e le spese fisse possono infatti gravare in modo significativo sul bilancio di un unico soggetto. Ed è proprio per chi ha scelto l’indipendenza che si ripropone un’opportunità economica di rilievo, spesso trascurata: i fringe benefit aziendali, ribattezzati scherzosamente “Bonus Grinch” per la loro applicazione a chi non ha un partner. La Legge di Bilancio ha confermato per i lavoratori dipendenti single una soglia di 1.000 euro esentasse di beni e servizi erogati dal datore di lavoro.

Questo importo può essere utilizzato per coprire una vasta gamma di spese, dalle utenze domestiche (luce, gas, acqua) al rimborso delle spese sanitarie, fino a coprire parte del canone di affitto o le rate del mutuo della prima casa. Chi vive da solo e rispetta il requisito di non avere familiari a carico, può dunque usufruire di un significativo alleggerimento delle spese, rendendo i fringe benefit una delle agevolazioni più concrete per i single.