Fine del tutelato luce e gas | date vere e cosa succede in bolletta; il passaggio che molti sbagliano

Mercato tutelato (Corporate) - Stylology
Sta per finire il mercato tutelato di luce e gas: ecco le date ufficiali, cosa cambia davvero per i consumatori e il passaggio che molti stanno già sbagliando.
Dopo anni di rinvii, nel 2024-2025 si completa il processo di fine del servizio di maggior tutela per le forniture di energia elettrica e gas. Dal 1° luglio 2024 per il gas e dal 1° luglio 2025 per l’energia elettrica, i clienti domestici dovranno passare al mercato libero. La misura riguarda milioni di famiglie ancora legate al regime regolato da ARERA.
Il passaggio non comporta interruzioni di fornitura, ma implica scelte che possono incidere sensibilmente sui costi in bolletta. Molti utenti non stanno facendo nulla, convinti che tutto venga gestito automaticamente: è un errore che può costare caro.
Cosa cambia per luce e gas e cosa succede se non scegli
Dal 1° luglio 2024, per il gas, chi non ha scelto un fornitore nel mercato libero sarà assegnato automaticamente a un fornitore di “servizio di default” con condizioni meno favorevoli. Lo stesso vale dal 1° luglio 2025 per l’energia elettrica. In entrambi i casi, il cliente resta servito ma perde il diritto alle condizioni calmierate.
I nuovi contratti prevedono offerte commerciali variabili, che possono cambiare nel tempo. In assenza di una scelta attiva, l’utente si ritroverà in un regime definito “placet” o transitorio, spesso più costoso. Ecco perché è fondamentale confrontare le offerte sul mercato libero e scegliere consapevolmente prima delle scadenze.

Il passaggio che molti sbagliano (e come farlo bene)
Uno degli errori più comuni è attendere comunicazioni ufficiali e ignorare le lettere informative già arrivate. Le compagnie stanno avvisando da mesi, ma molti utenti non leggono o cestinano gli avvisi. Un altro errore è accettare la prima offerta proposta telefonicamente, senza confrontare tariffe e condizioni.
Per scegliere correttamente, si può usare il Portale Offerte ARERA, confrontare almeno tre fornitori e verificare durata, prezzo, condizioni di rinnovo e clausole nascoste. Non è obbligatorio scegliere subito, ma è consigliabile farlo almeno un mese prima della scadenza per evitare il passaggio forzato.
Chi è in condizioni di vulnerabilità (es. over 75, disabili, persone in disagio economico) potrà continuare a usufruire di condizioni tutelate anche dopo il termine, ma serve fare richiesta specifica o risultare già iscritti nelle liste.
La fine del tutelato non è un dramma, ma richiede attenzione e consapevolezza. Scegliere per tempo evita brutte sorprese in bolletta e ti consente di accedere a offerte più flessibili e convenienti. L’energia cambia, ma il risparmio resta nelle tue mani.