Congedo parentale 2025 | giorni, percentuali e domanda online; il mese che conviene davvero

Mamma e figlio

Congedo parentale (Pexels) - Stylology

Nel 2025 il congedo parentale cambia ancora. Confermate le novità sui giorni retribuiti e le percentuali INPS. Ma c’è un mese in cui richiederlo conviene più che in altri.

Il congedo parentale è il periodo di astensione facoltativa dal lavoro concesso ai genitori nei primi anni di vita del figlio. Per il 2025 sono state confermate le modifiche introdotte dal decreto legislativo 105/2022, che ha aumentato i giorni retribuiti al 60 per cento per una parte del congedo, introducendo maggiore flessibilità per entrambi i genitori.

Spetta sia alla madre sia al padre, anche contemporaneamente, per un totale complessivo di dieci mesi fra entrambi, che possono arrivare a undici se il padre usufruisce di almeno tre mesi. La madre può utilizzarlo dopo la maternità obbligatoria, il padre in alternativa o in aggiunta ai dieci giorni obbligatori previsti alla nascita del figlio.

Durata, retribuzione e novità 2025

Il congedo parentale può essere fruito entro i dodici anni di vita del figlio o dalla sua adozione. Per i primi tre mesi, anche non continuativi, spetta un’indennità pari al 30 per cento della retribuzione. A questi si aggiunge un ulteriore mese al 60 per cento, da utilizzare entro il sesto anno di vita del figlio, e solo uno per nucleo familiare. Il restante periodo non retribuito può arrivare fino al compimento dei dodici anni, secondo quanto stabilito dal contratto collettivo applicato e dalla posizione lavorativa.

Nel 2025 è confermato l’accesso anche per lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata INPS, per i quali valgono criteri di continuità contributiva nei mesi precedenti alla richiesta. La retribuzione viene calcolata su base giornaliera in rapporto alla media degli ultimi dodici mesi lavorati.

Famiglia
famiglia (Pexels) – Stylology

Come fare domanda e il mese più vantaggioso

La richiesta va inoltrata esclusivamente online sul portale INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS. In alternativa, ci si può rivolgere a un patronato abilitato. Il sistema richiede di indicare il periodo richiesto e la modalità di fruizione: giornaliera, settimanale o oraria. È necessario inviare la domanda almeno cinque giorni prima dell’inizio del congedo.

Il mese più conveniente per richiedere il congedo retribuito al 60 per cento è quello in cui si concentra il minor carico lavorativo, oppure in coincidenza con eventuali ferie residue o festività che riducono il numero effettivo di giorni lavorativi, massimizzando così l’indennità percepita a parità di tempo a casa.

Il congedo parentale nel 2025 rappresenta una misura di sostegno importante per le famiglie, ma richiede attenzione ai dettagli: un errore nei tempi o nella compilazione può comportare ritardi nell’erogazione o perdita del diritto a parte dell’indennità. Pianificare con anticipo e valutare con attenzione il periodo migliore è la chiave per sfruttarlo al meglio.