Stipendio, spunta la tassa nascosta che ti rovina a fine mese: 600€ in meno ogni anno | La Meloni ci ha fatto il tranello

Nuova bufera su Giorgia Meloni - Stylology.it

Nuova bufera su Giorgia Meloni - Stylology.it (Foto X)

È in arrivo una nuova stagione da lacrime e sangue, ma anche di brutte sorprese: occhio alla ‘tassa del mistero’, che c’è, ma non si vede.

Il ritorno dalle ferie non è stato indolore per gli italiani. ‘Dove sta la novità?’ può essere il commento più spontaneo, dal momento che ad ogni fine estate la sorpresina arriva più o meno sempre puntuale.

Che si stia parlando di rincari generali, anche sui beni di prima necessità, o di modesti aumenti di stipendio del tutto insufficienti per fronteggiare l’aumento esponenziale del costo della vita, la realtà è sempre la stessa.

Per una fetta crescente di italiani arrivare alla fine del mese è possibile solo a prezzo di duri sacrifici, che si trasformano in qualcosa ai limiti dell’impossibile se la famiglia in questione è appena numerosa, quindi di quattro persone.

Il 2025 non ha certo fatto eccezione alla luce della contingenza straordinaria che si sta vivendo. Tra guerre e dazi andrà sempre peggio e ci sarà davvero da aspettarsi di tutto, al punto da dover attuare le precauzioni più incredibili.

La tredicesima non basta più: SOS lavoratori, spunta la tassa fantasma

Compresa quella di monitorare quasi quotidianamente il proprio home banking, perché non si sa mai che spuntino tasse sconosciute e del tutto inattese destinate a gravare ulteriormente sui nostri conti correnti.

In questo senso l’estate ha portato un minimo refrigerio attraverso la quattordicesima, che è tuttavia un privilegio per pochi, essendo riservata ad un numero limitato di lavoratori. La tredicesima è invece per tutti, ma bisognerà aspettare dicembre e molti, complici le solite spese natalizie, finiranno quasi per non accorgersene. Anche perché nel frattempo si saranno visti spillare altri 600 euro circa.

Nuovo incubo per gli italiani, spunta l'IRPEF nascosta - Stylology.it
Nuovo incubo per gli italiani, spunta l’IRPEF nascosta – Stylology.it (Foto X)

Centinaia di euro in meno all’anno: ce li tolgono senza neppure avvisarci

Proprio così, perché la tassa nascosta è davvero in agguato in tutta la sua crudezza. Ci stiamo riferendo alle (tristemente) famose addizionali regionali e comunali, le imposte sul reddito complessivo stabilito ai fini dell’IRPEF, il cui importo può venire stabilito in autonomia dalle singole regioni e province entro i limiti fissati dalla legge statale.

L’aliquota base dell’addizionale regionale è pari all’1,23% sull’intero territorio nazionale, ma può essere maggiorata dalla singola Regione fino a raggiungere il 3,33% oltre lo 0,9% del reddito, a seconda della regione e del comune di residenza. L’importo dovuto è determinato dal datore di lavoro con il conguaglio di fine anno, fatto sta che si tratta di vere e proprie tasse fantasma, potenzialmente devastanti per il reddito netto. In cifre un contribuente con reddito di circa 30.000 € può arrivare a pagare fino a 700 € all’anno solo di addizionali, in aggiunta all’”odiatissima” IRPEF.