“Questo bonus è una truffa”: aderisci al bonus ma ti levano 3000€ dal conto | Ecco l’errore di migliaia di Italiani

Truffa buoni numerosi italiani colpiti - stylology.it (Fonte foto Canva)
Si torna a parlare nuovamente di bonus concessi durante l’anno, ma questo in particolar modo è da considerare una vera e propria truffa: aderisci ma perdi anche 3000 €.
Così come abbiamo avuto modo di spiegare anche in occasione della pubblicazione degli articoli precedenti, infatti, nel corso degli anni sono stati messi a disposizione numerosi incentivi economici ai quali gli italiani hanno potuto accedere.
Sulla base di tale motivazione, dunque, i cittadini sono chiamati a raccogliere la documentazione necessaria che viene indicata nel bando del bonus, eppure ancora oggi vengono commessi degli errori che possiamo definire molto gravi.
In un certo qual modo, poi, così il bonus diventa una vera e propria truffa e si corre il rischio di perdere una cospicua somma di denaro.
“Questo bonus è una truffa”, hai controllato la documentazione?
Nel momento in cui decidiamo di aderire a un bonus, infatti, siamo comunque chiamati a presentare tutta la documentazione necessaria per poter avere accesso al fondo di riferimento. Un esempio pratico e lampante per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato dai bonus che ci permettono di avere accesso a una detrazione, così come avviene con il bonus mobili.
In questo caso, infatti, è necessario presentare tutta la documentazione che attesti gli acquisti dei mobili e degli elettrodomestici a classe energetica elevata. Si fa riferimento alle fatture, alla tracciabilità dei pagamenti e quindi anche ad eventuali bonifici che sono stati effettuati verso il rivenditore. Eppure, proprio in questi casi vengono commessi degli errori che ci fanno perdere così il bonus, credendo erroneamente di essere stati truffati.

Questo errore lo commette la stragrande maggioranza dei contribuenti, fate attenzione
È stato riscontrato, infatti, che moltissimi italiani commettono errori gravissimi nella presentazione della documentazione indicata precedentemente. Tenete conto del fatto che solitamente i bonus di riferimento possono avere una base di 500 € fino a un tetto di 3000 €, a seconda del reddito del richiedente, del tipo di bonus e altro ancora.
Trattandosi di detrazioni, poi, l’ammontare del denaro viene restituito in qualità di detrazione con un tetto massimo di rate da distribuire nell’arco di un decennio. Presentando però la documentazione in modo errato o incompleta, si corre il rischio di perdere ogni cosa. Sulla base di tale motivazione, infatti, si consiglia sempre di farsi aiutare o suggerire vari elementi dagli stessi negozianti o comunque affidarsi a un patronato Caf di fiducia, così da essere certi di avere presentato tutto ciò che serve per non perdere il bonus e quindi il denaro che ci spetta di diritto.