“Non guiderete più” | Patente CANCELLATA a 65 anni: milioni di italiani costretti a svendere l’auto, tutta colpa di questa norma

patenti cancellate

Novità sulla patente- Fonte-Pixabay-rob-foto-Stylology.it

Patente cancellata e conducenti costretti a chiamare il taxi. Molti dei cittadini italiani sono andati su tutte le furie.

Scopriamo che cosa sta succedendo e come mai ben presto tanti automobilisti dovranno cominciare a usare i mezzi pubblici.

Automobilisti nel panico: ecco che cosa sta accadendo in Italia.

Emerso finalmente il motivo dello stop alle patenti: è da non credere.

Fai attenzione alla tua licenza di guida, se non vuoi ritrovarti a dover circolare a piedi da un giorno all’altro.

Patente cancellata per tanti cittadini italiani

Il conseguimento della licenza di guida rappresenta un passaggio importante nella vita di tutti, perché segna il confine tra l’età adolescenziale e quella adulta. Al compimento della maggiore età, il primo obiettivo della maggior parte dei neo diciottenni è iscriversi a scuola guida, per sostenere l’esame per la tanto agognata patente. La patente può essere rilasciata anche a chi non ha frequentato un corso ad hoc, perché la scuola guida non è obbligatoria ma lo sono invece i due esami, quello teorico e quello pratico, dal cui esito dipende il rilascio del documento che da diritto a guidare sulle strade italiane.

Una volta conseguita la patente però, questa non vale per tutta la vita. La licenza va rinnovata. Più candeline si spengono e più il rinnovo diventa frequente. A quanto pare, a una certa età diventa impossibile continuare a mettersi al volante e si è costretti a girare a piedi, con i mezzi pubblici o con i taxi. C’è una grande novità infatti, che riguarda il rinnovo della patenti. Scopriamo chi sono i diretti interessati e come adeguarsi alle nuove disposizioni del Codice della Strada.

strappate le patenti ai cittadini italiani
Patenti cancellate-Fonte-Canva-Rike-Stylology.it

Lo stop e il divieto di mettersi al volante

Il rinnovo della patente non è solo una pratica burocratica. Come si legge sul sito web www.mobilitasostenibile.it infatti, al compimento dei 65 anni può rendersi necessaria una specifica visita medica, da fare esclusivamente presso la commissione medica locale CML. Il Codice della Strada attualmente in vigore, all’articolo numero 119 prevede questo obbligo soprattutto per chi ha comprovate patologie a carico del cuore, deficit della vista o dell’udito, o patologie di natura neurologica. Anche chi soffre di problemi di natura psichica deve affrontare accertamenti ad hoc prima di poter ricevere l’ok a continuare a guidare.

La ratio di queste disposizioni normativa è da ricercarsi nella tutela della pubblica sicurezza. Queste malattie o deficit purtroppo possono inficiare la capacità di essere attenti e lucidi al volante ed è per tale ragione che rappresentano scogli che influiscono sull’idoneità, senza la quale la patente non viene rinnovata.