Disastro phica.eu: ecco come scoprire se le tue foto sono presenti sul sito | Basta un click e il gioco è fatto

Il sito Phica.eu ha chiuso

Fa ancora discutere lo scandalo del sito sessista - Wikicommons - Stylology.it

Continua a far discutere la vicenda dello scandalo del sito sessista su cui erano finite le foto di donne della politica e dello spettacolo

La pubblicazione non autorizzata di foto su siti web come quelli a sfondo sessista o di revenge porn, rappresenta evidentemente una gravissima e disdicevole violazione della privacy e della dignità.

In un’epoca in cui le immagini si diffondono a macchia d’olio è fondamentale sapere come difendersi e soprattutto come scoprire se si è vittime di questi reati. Sebbene non esista un metodo infallibile per rintracciare ogni singola immagine una ricerca mirata su Google può essere un primo passo efficace.

Il primo passo per capire se le tue foto sono finite su siti come Phica.eu o “Mia Moglie” è fare una ricerca su Google. Non è sufficiente però digitare il proprio nome, ma è necessario affinare l’indagine utilizzando il proprio nome e cognome e magari combinarlo con il nome del sito sospetto.

Ad esempio digitando “Nome Cognome” Phica.eu si possono ottenere risultati più precisi. Per una ricerca ancora più precisa si possono usare gli operatori booleani, ovvero simboli e parole chiave che aiutano a filtrare i risultati.

Gli operatori booleani sono i tuoi alleati nella ricerca

Gli operatori più utili sono le virgolette (“”): mettere il nome e il cognome tra virgolette, ad esempio “Nome Cognome“, permette a Google di cercare la frase esatta, escludendo risultati non pertinenti. Il simbolo del meno (-) invece esclude dalla ricerca i risultati che contengono la parola chiave. Questo è utile se si vogliono escludere blog o siti noti per non avere a che fare con il problema.

L’operatore site, ad esempio site:phica.eu “Nome Cognome”, consente di cercare la frase solo all’interno di un sito specifico. Infine c’è il simbolo della tilde (~) che offre l’opportunità di cercare parole chiave simili a quella digitata come “immagini” o “foto”.

Come scoprire se il tuo nome è finito su un sito sessista
Come scoprire se il tuo nome è finito su un sito sessista – Wikicommons – Stylology.it

Google è uno strumento prezioso

Un altro strumento utile è la ricerca per immagini di Google. Caricando una foto che si pensa possa essere stata rubata Google cercherà immagini simili su tutto il web. Questa funzione è utile per trovare siti che hanno riprodotto o modificato la tua immagine.

È importante agire subito. Se si scopre che le proprie foto sono state pubblicate senza autorizzazione è fondamentale denunciare l’accaduto alle autorità competenti. La polizia postale, in particolare, è specializzata in questo tipo di reati e può intervenire per rimuovere i contenuti e identificare i responsabili. La protezione della propria immagine e della propria dignità non è un optional, ma un diritto.