Addio bambini in auto, il seggiolino non è più a norma: non puoi più trasportarli | Devi prendere i mezzi pubblici o andare a piedi

Cinture e non solo, le regole di trasporto per i minori in auto - Stylology.it (Foto Pexels)
Il ritorno della scuola è un dovere in più per i genitori, ma da oggi non sarà sempre possibile accompagnare i nostri bimbi in auto.
I ricordi dell’estate sono già lontani, anche se l’estate stessa è molto vicina nel tempo, oltre che ancora nel clima. Però dopo il ritorno al lavoro per i genitori è arrivato quello a scuola per i bimbi. Il segnale inequivocabile…
Già, perché per i ragazzi i pomeriggi iniziano a trascorrere all’insegna dei compiti, le giornate si allungano e soprattutto iniziano molto presto la mattina, con sveglia, colazione e poi viaggio in auto con mamma o papà.
Stiamo ovviamente parlando dei bimbi più piccoli, coloro che non hanno la possibilità di recarsi a scuola da soli, a meno che l’istituto non si trovi proprio davanti a casa, e che devono quindi familiarizzare con il nodo-traffico.
Trascorrere minuti e minuti in colonna alle 7.30 del mattino può essere gradevole per chi è atteso da ore da passare sui banchi, meno per il genitore che deve aggiungere questo stress, seppur dolce, a quello in arrivo del lavoro.
Sicurezza e bambini, cosa dice il Codice della Strada
Uno stress, quello di guidare al mattino presto, destinato ad aumentare se nei sedili dietro c’è un bambino. Sia perché la responsabilità aumenta, sia perché da qualche tempo ci sono leggi ben specifiche da rispettare volte alla sicurezza dei soggetti più fragili.
Perché sarà anche improbabile fare incidenti la mattina presto, con quel traffico, ma un tamponamento può purtroppo sempre capitare e l’obiettivo dei correttivi apportati di recente al Codice della Strada è quello di non lasciare nulla al caso quando si parla di minori.

Qui il nostro bimbo non può salire: nessuna deroga, automobilisti al bivio
La regola chiave da rispettare è che se la nostra auto non è equipaggiata con cinture, e se non è tecnicamente possibile installarle sul mezzo, i bambini non possono essere trasportati. Senza alcun tipo di eccezione. Non c’è quindi nulla da fare se vogliamo far viaggiare il piccolo su veicoli storici/di epoca immatricolati prima dell’obbligo delle cinture o se guidiamo ancora un auto immatricolata prima del 1990, quando buona parte dei modelli non avevano le cinture posteriori.
L’articolo del Codice della Strada che fa fede è il numero 172, quello che si occupa dei seggiolini auto per bambini sancendone l’obbligatorietà fino ai 150 cm di altezza (circa 12 anni di età). Dal 2018 è stato aggiunto l’obbligo di utilizzare un dispositivo anti abbandono se si trasportano in auto bambini di età inferiore ai 4 anni, ma il tema portante riguarda l’anzianità della nostra auto. Viaggiare sui mezzi storici è bello, ma dobbiamo imparare a farlo lasciando a casa i nostri bimbi. Per la loro sicurezza e la nostra tranquillità.