UFFICIALE GIORGIA MELONI, mazzata devastante per i proprietari: se non mandi questo foglio perdi tutto istantanemente

Giorgia Meloni - Fonte_Ansa - Stylology.it

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Adesso è ufficiale, da Giorgia Meloni arriva la vera mazzata per i proprietari, occorre inviare questo foglio per non perdere tutto. 

Oggi essere i proprietari di una casa vuol dire accollarsi anche una serie di problematiche come: la cura delle mura, degli impianti e il pagamento di spese varie. Quindi non sono in pochi coloro che decidono di affittare, per ridurre le spese di netto.

Il mondo dei proprietari di immobili non è di certo semplice, tra scadenze, portali online, obblighi fiscali e nuove leggi che all’improvviso vengono introdotte senza che si abbia il tempo di rendersene conto.

Probabilmente sono anche questi i motivi per cui il settore immobiliare è in crisi, eppure un tempo gli italiani investivano nell’immobile senza pensarci troppo, convinti che questo potesse portare valore al proprio patrimonio, ma ora, già riuscire ad avere una sola casa di proprietà è una grande vittoria.

Adesso poi la situazione potrebbe di nuovo cambiare, si parlerebbe di una mazzata vera e propria per i proprietari di immobili, ecco quindi cosa sapere.

Affitti brevi, da opportunità a fonte di problemi

Una delle pratiche che si sta diffondendo negli ultimi anni è quella dell’affitto breve, ovvero, quello destinato in maniera quasi esclusiva ai turisti e che adesso è un vero fenomeno di massa. Non sono pochi i viaggiatori che scelgono di soggiornare in case vacanza piuttosto che in hotel, attratti da prezzi competitivi e da esperienze più autentiche. Per i proprietari la tendenza sta divenendo la possibilità di un reddito extra e questo non è poco.

Purtroppo però, insieme ai numerosi vantaggi che sono arrivati da questa pratica, sono iniziati anche i problemi, come la concorrenza spietata, il bisogno di mantenere un livello elevato, senza considerare le normative locali da seguire che possono creare non poche difficoltà. Ma un bel giorno è intervenuto lo Stato e proprio lì sono i iniziati i veri problemi. Tra le normative che maggiormente hanno messo dubbi nei proprietari di immobili c’è l‘obbligo del Codice Identificativo Nazionale (CIN), obbligatorio per rendere ogni struttura riconoscibile, fino ai controlli incrociati sui pagamenti.

Affitti brevi e normative - fonte_canva - Stylology.it
Affitti brevi e normative – fonte_canva – Stylology.it

Il documento senza il quale perdi tutto

Dal 25 settembre 2024 chiunque gestisca un affitto breve è obbligato a trasmettere i dati degli ospiti direttamente all’Agenzia delle Entrate attraverso il portale “Alloggiati Web”. Questa la novità che ha creato maggiori problematiche, se il proprietario non segue la procedura, rischia sanzioni pesanti e l’impossibilità di continuare a locare il proprio immobile. Insomma, un solo foglio pone in una situazione completamente illegale.

Inoltre il CIN, il Codice Identificativo Nazionale, deve essere esposto anche all’esterno dell’appartamento, rendendo immediatamente riconoscibile la struttura. I pagamenti devono essere dichiarati al fisco e se non si rispettano le regole si finisce letteralmente nei guai, con l’impossibilità affittare la propria casa. L’obiettivo resta quello di combattere l’evasione fiscale e garantire maggiore sicurezza agli ospiti.