UFFICIALE GIORGIA MELONI, approvata la quindicesima mensilità: la danno a tutti i lavoratori | 1900€ in busta nette

Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni - Wikicommons - Stylology.it
Esiste realmente una 15/a mensilità a favore dei lavoratori dipendenti che sarebbe stata approvata dal Governo Meloni? Ora spiegheremo tutto
Le mensilità dello stipendio per milioni di lavoratori dipendenti da 14 sono diventate 15, una notizia accolta con entusiasmo a dir poco incontenibile da milioni di donne e di uomini. Se fosse vero ci sarebbe molto da festeggiare.
La realtà però, in questo caso purtroppo, si discosta parecchio dalle indiscrezioni non verificate e dai rumors incontrollati. La notizia di una possibile 15/a mensilità per i lavoratori dipendenti ha generato un’ondata di entusiasmo e al tempo stesso di legittime domande.
Molti si sono chiesti se si trattasse di un’ulteriore busta paga o di un bonus elargito direttamente dal Governo italiano. La verità tuttavia è meno spettacolare ma non per questo meno significativa.
Non si tratta pertanto di una “quindicesima mensilità” nel senso tradizionale del termine, quanto piuttosto di un aumento salariale del 6% che, su base annuale, fatti tutti i calcoli, corrisponde a circa 1.980 euro lordi.
L’importanza dell’aumento salariale
Questa novità non è altro il risultato del rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) e riguarda in particolare i circa 195.000 dipendenti della pubblica amministrazione che operano in diverse mansioni. L’aumento non è un bonus una tantum o un regalo, ma una retribuzione stabile e a carattere continuativo che si traduce in un incremento mensile del netto in busta paga.
L’incremento del 6% è un risultato importante in un contesto economico complesso. Non solo migliora il potere d’acquisto dei lavoratori ma riconosce anche il loro contributo e il loro impegno. Per la pubblica amministrazione si tratta pertanto di un segnale forte e chiaro: un investimento sulle persone che sono il motore del servizio pubblico.

La quindicesima resta un miraggio
È importante distinguere questo aumento da una vera e propria quindicesima mensilità. Le mensilità aggiuntive (tredicesima e quattordicesima, dove prevista) sono somme fisse e predeterminate dal contratto, mentre questo aumento è soltanto un’aggiunta alla retribuzione ordinaria. Chiamarlo “quindicesima” è quindi una semplificazione mediatica che, pur creando interesse, rischia di generare false aspettative.
La notizia sottolinea l’importanza della contrattazione collettiva e il ruolo dei sindacati nel tutelare e migliorare le condizioni lavorative. In un’epoca di inflazione e incertezza, un aumento salariale del genere è un’iniezione di fiducia per i lavoratori e per l’intera economia del Paese.