UFFICIALE CANONE RAI, esenzione totale per i nati in queste annate: è già ufficiale | Non paghi più nulla

La RAI vive anche delle entrate derivanti dal Canone - Wikicommons - Stylology.it
Il Canone RAI è da sempre una delle tasse più odiate da milioni di cittadini. Non tutti però sono obbligati a versarne la quota annuale
Non esiste obolo o balzello più sgradito da milioni di cittadini italiani come il Canone RAI. Forse solo il ‘Bollo auto’ e la tassa sui rifiuti raggiungono lo stesso scarso indice di gradimento presso i contribuenti del nostro Paese.
Per chi ancora non lo sapesse il Canone RAI non è altro che la tassa annuale per il possesso di un apparecchio televisivo e nonostante sia in vigore da anni continua a generare dubbi e domande tra i contribuenti.
Da qualche stagione a questa parte il Canone viene inglobato direttamente all’interno della bolletta dell’energia elettrica: un modo come un altro per dare a tutti l’illusione di non doverlo versare per forza.
Quella che per la maggioranza dei cittadini è solo una pia illusione per alcune categorie di persone è una concreta e tangibile realtà. Esistono infatti specifiche categorie di cittadini che per legge hanno diritto all’esenzione.
Canone RAI, ecco chi ha diritto all’esenzione
L’esenzione non è automatica ma deve essere richiesta annualmente tramite una specifica dichiarazione. La domanda da inviare all’Agenzia delle Entrate, deve attestare il possesso dei requisiti necessari per beneficiare dell’esonero. Le categorie di contribuenti che possono richiedere l’esenzione dal Canone Rai sono chiaramente definite dalla normativa vigente.
Hanno diritto in primis a non versare il Canone RAI annuale tutti coloro che hanno compiuto 75 anni e che possiedono un reddito familiare annuo non superiore a 8.000 euro. Il reddito da considerare è quello complessivo dell’intestatario e del suo coniuge (o della persona unita civilmente), e non deve includere i redditi esenti come la pensione di guerra.

Altri cittadini che godono dell’esenzione
Il personale militare delle Forze Armate straniere, i diplomatici e i funzionari di organizzazioni internazionali che si trovano in Italia godono di esenzione totale. Chi risiede stabilmente all’estero ma possiede un’abitazione in Italia non è tenuto a pagare il canone se non vi risiede per più di sei mesi all’anno. La legge stabilisce inoltre che il canone è dovuto da chi “detiene” un apparecchio televisivo.
Se in un’abitazione non è presente alcun televisore è possibile inviare un’apposita dichiarazione di non possesso per non pagare la tassa. È fondamentale ricordare che la dichiarazione di esenzione ha validità annuale. Per non pagare il canone nell’anno successivo, la domanda deve essere rinnovata entro la scadenza prevista.