UFFICIALE 104, addio visita medica e controlli: firmi un foglio e prendi la pensione | Si fidano sulla parola

Disabilità (Pixabay)-stylology.it
Ottenere le agevolazioni della Legge 104 può essere lungo e difficile: un’eccezione potrebbe cambiare la vita di chi ci sta provando.
A tutela delle categorie più fragili che spesso non possono badare in autonomia a se stessi e al proprio sostentamento economico, lo Stato e le istituzioni, hanno predisposto strumenti e istituti di sostegno come la Legge 104.
Certo, non è così facile ottenere i suoi benefici e dunque farsi riconoscere la condizione di disabilità. Tempo, visite mediche lunghe e estenuanti soprattutto per chi non gode di buona salute.
Ma se per ottenere o continuare a godere delle agevolazioni della Legge 104, non servisse obbligatoriamente recarsi a visita medica, sottoporsi a infiniti controlli e certificazioni?
Se bastasse una dichiarazione, una sola firma per ottenere benefici e il sostegno economico derivante?
Legge 104: puoi dire addio a visite mediche e controlli
Non tutti ne sono a conoscenza, ma saperlo potrebbe davvero cambiare la loro vita: stiamo parlando del riconoscimento della disabilità senza visita medica con procedura semplificata. Una sperimentazione avviata prima dell’entrata in vigore ufficiale della riforma prevista dalla Legge 227/2021, che dovrebbe avvenire nel gennaio del 2027.
Una modalità di riconoscimento della disabilità che semplificherebbe di molto l’iter poiché esclusivamente basata sulla documentazione clinica del soggetto interessato, senza la necessità che quest’ultimo debba presentarsi a visita, per essere valutato personalmente dalla commissione medica.

Un certificato per ottenere il riconoscimento
Una novità che cambierebbe davvero le cose, ma al momento non è per tutti, prevede il rispetto di alcuni requisiti per essere applicata. Un limite territoriale, visto che per adesso sono solo nove le province italiani in cui è possibile usufruire di questa opportunità: Brescia, Perugia, Catanzaro, Salerno, Firenze, Forlì-Cesena, Sassari e Trieste, a cui si aggiunge il requisito della patologia.
Infatti il riconoscimento senza visita medica, è possibile al momento solo per coloro che dispongono di una diagnosi certificata, esaustiva e aggiornata di disturbo dello spettro autistico, diabete di tipo 2 e sclerosi multipla. Basterà trasmettere il certificato all’INPS, lo si può fare già dal 12 luglio scorso (messaggio INPS n.1980/2025/ D.Lgs. 62/2024).