NUOVA TASSA MELONI, 880€ da pagare per tutti gli automobilisti: incastrati completamente dal governo | Ci vogliono rovinare

La Meloni mette in ginocchio tutti gli automobilisti italiani: ecco cosa starebbe studiando il governo, ai danni dei cittadini.

Ogni automobilista sa bene che la sua auto comporta dei costi inevitabili. A iniziare dall’acquisto, che prevede diverse somme, a seconda del mezzo scelto, un veicolo a quattro ruote non è facile da avere e da mantenere.

Infatti, nel corso degli anni, si deve far fronte alle spese legate al tagliando, alla revisione, al cambio delle gomme, al bollo, all’assicurazione.

Alcune di queste sono pratiche tecniche, mentre altre sono procedure burocratiche. A prescindere da tutto, però, ogni automobilista conosce i sacrifici da fare per possedere un’auto e avere tutto in regola.

Peccato che, alle varie stangate, si aggiungerà anche la nuova tassa Meloni. Il governo sta ideando una tassa dal valore pari a euro 800, da rifilare ai suoi cittadini. Ecco di cosa si tratta.

La rabbia degli automobilisti

Alla notizia, giunta da poco dall’alto del governo, gli automobilisti italiani non hanno potuto fare a meno di far sentire tutta la loro rabbia e la loro amarezza. La nuova tassa Meloni corrisponde a una cifra alquanto una sostanziosa, pari a uno stipendio medio o poco più, dunque sembra difficile pensare di poter sostenere tutte queste uscite, per una famiglia umile. In un periodo del genere, poi, in cui i salari non tendono ad aumentare, mentre tutto il resto ha subito un rincaro vertiginoso, sembra quasi impossibile riuscire a sborsare dei soldi per pagare tutto ciò che ci richiede la legge.

Questa nuova tassa, dunque, non ci voleva proprio. È stata la ciliegina sulla torta, in un momento di disperazione e sconforto generale. Fortunatamente, però, sappiamo che questa cifra non colpirà tutti gli automobilisti, indistintamente, ma solo un determinato gruppo. Vediamo insieme a chi ci riferiamo, così da poter tirare un sospiro di sollievo.

Chi paga la nuova tassa Meloni

Fortunatamente, la nuova tassa Meloni non è rivolta, per direttissima, a tutti gli automobilisti, ma solo a coloro che compiono infrazioni e violano le leggi del Codice della Strada. Questi 800 euro, dunque, non possono essere definiti una vera e propria tassa, quanto, piuttosto, una sanzione amministrativa salata e sostanziosa, che si abbatterà su tutti quelli infrangono i limiti di velocità.

In particolare, parliamo di casi di recidiva. Se ti dovessi trovare ad aver già violato un limite e, nel giro di dodici mesi, venissi beccato ancora con le mani nel sacco, il Codice della Strada potrebbe punirti amaramente. La sanzione, pesantissima, parte da circa 220 euro, fino ad arrivare a un massimo di 8oo euro. In quest’ultimo caso, non si tratterebbe più di una semplice multa, ma di un salasso.