Bonus prima casa, se l’hai comprata il governo ti regala 48.000€: sono soldi a fondo perduto | C’è solo un requisito

Il bonus sulla prima casa - Wikicommons - Stylology.it
Ottime notizie per coloro che decidono di comprare la loro prima casa: il Governo è pronto ad elargire un ricchissimo bonus da 48.000 euro
Il Governo italiano corre in aiuto di chi vuole acquistare la propria prima casa. Si tratta di una grande opportunità per chi desidera acquistare un immobile senza dover affrontare i costi e gli stress di una ristrutturazione.
Il provvedimento in questione risale in realtà a circa 12 anni fa, si tratta del ‘Decreto Legge n. 63/2013’ che ha introdotto un bonus casa consistente in una detrazione fiscale del 50% per chi compra un immobile completamente ristrutturato.
Questo incentivo che può arrivare fino a un massimo di 48.000 euro, è un modo per il Governo di favorire il recupero del patrimonio edilizio nazionale, rendendo più appetibile il mercato immobiliare delle case già ristrutturate.
È doveroso però sottolineare come questa agevolazione non sia un bonus edilizio nel senso tradizionale del termine, ma una detrazione IRPEF che può essere richiesta in 10 quote annuali di pari importo.
Il bonus della prima casa è una panacea per milioni di persone
Il bonus si applica specificamente all’acquisto di unità immobiliari residenziali che fanno parte di un intero edificio completamente ristrutturato da un’impresa di costruzione o da una cooperativa edilizia. Per poter accedere a questa detrazione è necessario rispettare alcuni requisiti fondamentali che nel caso specifico sono tre.
Il primo è l’acquisto da impresa o cooperativa: l’immobile dev’essere stato venduto da un’impresa di costruzione o da una cooperativa edilizia che ha effettuato una “completa ristrutturazione” dell’intero edificio. Il secondo prevede che l’unità immobiliare debba essere destinata a uso residenziale. Infine il terzo, secondo cui i lavori eseguiti sull’edificio devono rientrare nella categoria di “restauro e risanamento conservativo” o “ristrutturazione edilizia”.

Come effettuare la richiesta
È importante che l’impresa di costruzione venda l’immobile entro 18 mesi dalla data di ultimazione dei lavori. La detrazione del 50% si calcola sul costo totale di ristrutturazione dichiarato dall’impresa, fino a un importo massimo di spesa di 96.000 euro. Questo significa che la detrazione massima totale che si può ottenere è di 48.000 euro.
La richiesta non è complicata. La detrazione va inserita nella dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Redditi PF) dell’anno in cui è stato sostenuto il costo di acquisto. È necessario conservare tutti i documenti che attestano la spesa come l’atto di acquisto dell’immobile, la documentazione relativa ai lavori di ristrutturazione, e una copia della delibera del Comune che ha autorizzato i lavori.