“Alt, favorisca immediatamente il duc”: senza questo documento non puoi più circolare liberamente | È già legge

Posto di blocco (Adobe)-stylology.it
È un obbligo del Codice della Strada portare a bordo dell’auto tutta la documentazione: ecco cosa potrebbero chiederti.
Rispettare il Codice della Strada, non significa solo evitare di commettere infrazioni, seguire una condotta corretta per sé e per gli altri utenti della strada, ma anche portare a bordo tutta la documentazione necessaria.
Lo si impara dal primo giorno di autoscuola: patente e libretto sono obbligatori ogni qual volta ci si mette al volante.
Potresti però rimanere sorpreso quando al posto di blocco, all’Alt! delle Forze dell’Ordine, ti verrà fatta una richiesta che potrebbe lasciarti di stucco, senza sapere come comportarsi e cosa fare.
Non avere a bordo questo documento, potrebbe davvero farti incorrere in rischi seri, tra multe e sanzioni accessorie che metterebbero a rischio anche la tua stessa circolazione a bordo del veicolo.
Alt! Favorisca il DUC
Si dice DUC ma sta per Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del veicolo, una novità per milioni di automobilisti. Si tratta del documento che ti potranno chiedere la prossima volta che gli agenti ti fermeranno al posto di blocco. In realtà quando scoprirai di che si tratta, non rimarrai così sorpreso.
Infatti il DUC o DU è quel nuovo documento che andrà a sostituire o meglio a mettere insieme, quegli altri due documenti altrettanto fondamentali a bordo, la carta di circolazione o libretto e il certificato di proprietà, quello che possiede qualsiasi veicolo iscritto al PRA, il Pubblico Registro Automobilistico.

Il documento che dovrai avere a bordo
Un documento emesso direttamente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e che in funzione dei controlli e dell’identificazione del veicolo, rappresenta una svolta, visto che non solo contiene informazioni e dati tecnici dell’auto ma illustra anche la sua situazione giuridico-patrimoniale.
Il DUC o DU è il documento successore della vecchia carta di circolazione, approvato con Decreto Legislativo 98/2017, ed è così già a partire dal primo ottobre 2021. Lo scopo semplificare la vita dell’automobilista e la sua gestione dei documenti, oltre che farlo risparmiare ai sui costi. Per coloro che non hanno effettuato nuove immatricolazioni o passaggi di proprietà resta ancora valida la combo carta di circolazione e certificato di proprietà.