ADDIO IMU, esenzioni a tappeto per questi contribuenti: ecco i requisiti ufficiali | Controlla la lista subito

Tasse casa (Canva)-stylology.it

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Una buona notizia per migliaia di contribuenti italiani, che potrebbero davvero liberarsi di un grosso peso che ogni anno grava su di loro.

Le tasse rappresentano un vero incubo per i contribuenti italiani. Esse rappresentano, dato la loro obbligatorietà e anche le loro scadenze, rappresentano una grande preoccupazione per i cittadini.

Specie le fasce più deboli economicamente, fanno fatica a destreggiarsi tra spese di prima necessità, costi consueti della vita e tasse da pagare.

Si va dunque alla ricerca di un sostegno o dell’opportunità di beneficiare di qualche opportunità che li agevoli in questo senso.

Sembra essere giunta la conferma ufficiale per migliaia di contribuenti italiani che potranno liberarsi di un onere davvero pesante che ogni anno gli toccava corrispondere. Naturalmente per beneficiare di questa opportunità servono dei requisiti: controlla la lista immediatamente per vedere se anche il tuo caso, rientra fra i tanti.

Addio IMU: una buona notizia per i contribuenti

La Legge 160/2019, art.1, comma 74, contempla una situazione davvero comune al giorno d’oggi: persone molto anziane non autosufficienti o portatrici di disabilità che avendo necessità di assistenza e cure non possono più vivere presso la loro abitazione, ma si trasferiscono in strutture e case di riposo. In questi casi l’immobile risulta inutilizzato e disabitato.

Ecco che la stessa Legge prevede per queste categorie, il diritto all’esenzione dalla tassa IMU. Si tratta di una tassa che interessa la maggior parte dei proprietari di un immobile, caratterizzata da scadenze da non dimenticare. Ma quali sono a questo punto i requisiti per dire addio a questo gravoso peso?

Esenzione dal pagamento tasse (Canva)-stylology.it
Esenzione dal pagamento tasse (Canva)-stylology.it

I requisiti da possedere, controlla la lista

L’esenzione è possibile solo a seguito di una delibera del Comune. Per verificare è possibile consultare il sito dell’amministrazione o del Ministero dell’Economia. Continuando con i requisiti, la residenza della persona con disabilità o dell’anziano, deve essere trasferita nella casa di riposo in cui vive. In più se il soggetto è proprietario di più immobili, l’esenzione si può applicare solo a uno di questi, sugli altri si paga. Infine, l’immobile su cui si vorrebbe evitare di pagare la tassa, non deve essere affittato.

Per casi un po’ più particolari, ci ha pensato la Corte Costituzionale a disporre la norma, oltre a recente ordinanza della Cassazione, la n.4292/2025: per quanto riguarda due coniugi entrambi portatori di disabilità e non autosufficienti, che hanno residenza e domicilio in due differenti immobili, il diritto all’ottenimento dell’esenzione è di entrambi