ULTIM’ORA – LE FARMACIE RICHIAMANO IMMEDIATAMENTE TUTTE LE SCATOLE: “Contaminazione delle bustine”

Assunzione di farmaci - Stylology.it

Assunzione di farmaci - Stylology.it (Fonte Pexels)

Nuovo ritiro precauzionale, stavolta nel settore farmaceutico. Se hai acquistato questi prodotti cestinali immediatamente: presentano preoccupanti anomalie.

Nelle ultime ore, si è verificato l’ennesimo ritiro di un prodotto non conforme dagli scaffali. Non si tratta, però, di un articolo di natura alimentare, come spesso accade nei supermercati della Grande Distribuzione Organizzata.

Stavolta, è un prodotto farmaceutico a finire sotto accusa. Un supporto al benessere universalmente diffuso e consumato in tutta Italia, i cui recenti lotti rischiano di provocare conseguenze imprevedibili nei rispettivi consumatori.

Secondo un recente report dell’AIFA, i richiami sono spesso determinati dalla commercializzazione di farmaci falsificati (dal contenuto errato, oppure dalla provenienza non verificata), dal furto degli stessi o dalle vendite online non autorizzate, e spesso legate ai medicinali per le disfunzioni erettili, agli analgesici e antivirali.

Ma esiste anche il rischio di contaminazioni, o di errori durante il ciclo di produzione. Per tale ragione, se hai acquistato questo prodotto farmaceutico ti conviene cestinarlo quanto prima: gli addetti ai controlli, infatti, non hanno ancora identificato l’origine dell’anomalia.

Le classificazioni di gravità

Sempre secondo l’AIFA, i difetti nei medicinali vengono classificati in tre diverse categorie. La Classe III identifica le anomalie minori, come confezioni difettose, oppure chiusure non sicure. La Classe II comprende il rischio di malattia, oppure che il farmaco risulti inefficace, eventualità spesso legate a contaminazioni chimiche non gravi.

La Classe I, invece, segnala un rischio grave e potenzialmente letale, che si verifica in caso di contaminazione microbica nei prodotti iniettabili, quando i dosaggi dei medicinali sono stati tarati in modo errato oppure quando contengono il principio attivo sbagliato. Fortunatamente, il recente ritiro è stato disposto in via del tutto precauzionale da due distinte farmacie: ecco di cosa si tratta.

Integratore ritirato - Stylology.it
Integratore ritirato – Stylology.it (Fonte Pexels)

Il prodotto farmaceutico ritirato

Come riporta Fanpage, nelle ultime ore le farmacie online Amicafarmacia e Farmaè hanno disposto un richiamo precauzionale a carico dell’integratore alimentare Aligastril Gel, a marchio Aliveda, solitamente impiegato nel trattamento del reflusso gastroesofageo e della gastrite.

L’allerta coinvolge due lotti del prodotto, ovvero 25PF0002672 e 25PF000463, venduti in confezioni da 20 stick da 12 ml, con scadenze fissate rispettivamente a maggio e a giugno 2027 e prodotti dai Laboratori Aliveda S.r.l., con sede in viale Karol Wojtyla 19 a Crespina Lorenzana, in provincia di Pisa. La ragione del richiamo è da ricondursi alla presenza di anomalie in diverse bustine – nella fattispecie, esse presentano uno strano gonfiore – che fanno presupporre l’insorgenza di problemi di conservazione o di eventuali contaminazioni. Se avete acquistato tali integratori, vi consigliamo di non consumarli assolutamente, e di contattare le farmacie distributrici per usufruire dell’eventuale rimborso.