UFFICIALE AGENZIA DELLE ENTRATE, 120 mila euro di multa per chi fa la dichiarazione dei redditi compilata: dal 1 agosto devi dichiarare questa cosa

Dichiarazione redditi(Depositphotos)-stylology.it
L’adempimento fiscale della dichiarazione dei redditi prevede regole stringenti: questo errore ti costerebbe una cifra esagerata.
I contribuenti italiani si sono lasciati alle spalle da poche settimane il pesante periodo degli adempimenti fiscali. Come ogni anno, la Dichiarazione dei Redditi ha infatti permesso loro di regolarizzare le rispettive posizioni con il Fisco.
La dichiarazione pre-compilata, se da un lato è una pratica molto semplificata, immediata e vantaggiosa, facilitando le operazioni al contribuente e sgravandolo anche di alcuni costi che avrebbe dovuto al commercialista o al patronato, dall’altro essa potrebbe comportare alcuni limiti.
La prossima volta che compilerai la Dichiarazione dei Redditi, ti converrà fare molta attenzione. L’Agenzia delle Entrate mette in guardia da un eventuale errore che potresti commettere e che potrebbe causarti non pochi problemi.
Questa disattenzione, distrazione o dimenticanza, così come la si vuol chiamare, potrebbe farti incorrere nel grave rischio di una multa a tre zeri che di sicuro ricorderesti per sempre.
Dichiarazione dei Redditi: un errore che potrebbe costarti caro
Per evitare queste spiacevoli situazioni, i contribuenti devono assicurarsi di conoscere le regole. La Dichiarazione dei Redditi non è appannaggio solo di coloro che sono lavoratori dipendenti, dei pensionati o di coloro che hanno una partita IVA. Il legislatore obbliga alla compilazione tutti coloro che recepiscono, in qualsiasi forma, un guadagno,.
Dalle collaborazioni occasionale alla percezione di affitti, per esempio se si possiede un B&B, e dalla vendita su piattaforme online a chi ha a che fare con il mondo delle criptovalute, fino a coloro che creano contenuti sui social e che, essendo spesso sponsorizzati, traggono profitti dalla loro attività.

La sanzione esagerata da parte dell’Agenzia delle Entrate
Non dichiarare i frutti provenienti dalle suddette fonti è, ai fini della normativa, sanzionabile. Le regole fiscali sono in continuo aggiornamento, evolvono, e il loro rispetto è un dovere per i contribuenti che vogliano fare le cose correttamente, evitando guai con l’Agenzia delle Entrate. Infatti, quando parliamo di sanzioni, la mancata compilazione della dichiarazione dei redditi o l’omissione, in una compilata, di guadagni alternativi, se raggiunti certi limiti, conduce direttamente al pagamento obbligatorio di una multa.
Quella che non ti aspetteresti mai e che non è uno scherzo: fino a 120.000 euro da sborsare. Non finisce qui, perché se l’omissione riguarda una cifra particolarmente elevata, il contribuente potrebbe dover fare i conti anche con il Codice Penale. Evitare questo rischio si può, basterà informarsi di anno in anno, seguire perfettamente le regole e, se non si è in grado, rivolgersi a chi questo lo fa di mestiere, un commercialista o il patronato di riferimento.