Passaggio di proprietà, è la fine di un incubo: non si dovrà più pagare | Da questa data è gratis

Addio alla più odiata delle tasse - Stylology.it

Addio alla più odiata delle tasse - Stylology.it (Foto Canva)

Le tasche degli italiani sono sempre più vuote, ma finalmente le istituzioni ci vengono incontro: addio ad una tassa storica.

La crisi batte forte, sempre. Peggio di Unieuro. Quasi fosse un ritornello da recitare per vittimizzarsi un po’, e magari da utilizzare come scusa con i nostri figli che sognano i regali più fantasmagorici per il compleanno o per la promozione a scuola.

In effetti, da quanti anni ripetiamo la stessa frase? Ben prima che scoppiasse il conflitto russo-ucraino, con tutte le conseguenze del caso a livello di rincari su vari generi anche di prima necessità, stringere la cinghia era diventata una necessità.

Mica facile, dal momento che non c’è un genere che non abbia subito impennate a livello di costi. Fare la spesa costa una fortuna, ancora di più in estate, perché gli inviti ad approvvigionarsi di frutta e verdura si scontrano con prezzi ai limiti dell’indecenza.

E allora, che fare? Non resta che lambiccarsi il cervello per far quadrare i conti in qualche modo, tra rinunce e qualche scelta all’insegna della spending review, che alla fine può anche rivelarsi azzeccata e lungimirante.

C’è un settore che non sente la crisi: numeri in risalita, e c’è una novità

Il settore auto è un’altra delle voci per le quali una famiglia deve mettere nel conto una spesa più che ingente, e in effetti il mercato dell’usato sta facendo segnare numeri in continuo rialzo. È stato così nel 2024, e l’anno in corso sta confermando questa tendenza.

A dicembre 2024, la crescita del +7,3% rispetto ai 12 mesi precedenti parlava abbastanza chiaro in questo senso. Per un nucleo di 3-4 persone che deve spostarsi quotidianamente, la spesa per un’auto nuova rischia di essere inavvicinabile. Meglio allora puntare su un usato, a patto ovviamente di essere sicuri di fare un affare.

Arriva la svolta per il mercato dell'usato - Stylology.it
Arriva la svolta per il mercato dell’usato – Stylology.it (Foto X)

La svolta tanto attesa è arrivata: addio alla tassa più odiata

Ad incentivare questa pratica è una svolta tanto attesa quanto tardiva, che riguarda l’abolizione della famosa tassa sul passaggio di proprietà. Come noto, quando si vende un veicolo essa è necessaria adempiere a una serie di procedure burocratiche. La tassa di trascrizione rappresenta un ostacolo economico non di poco conto, dal momento che il pagamento è a carico dell’acquirente e include anche l’imposta di bollo e altre spese, per un totale che può anche superare i 300 euro.

Non per tutti, però, perché da oggi una specifica categoria di cittadini è esentata dal pagamento della tassa. Si tratta dei beneficiari della Legge 104. A partire dal 1° giugno, chi è in possesso dei requisiti previsti per le agevolazioni fiscali destinate alle persone con disabilità potrà acquistare un’auto usata senza dover versare alcuna tassa. Il diritto all’esenzione spetta sia al disabile intestatario del mezzo, sia al familiare fiscalmente a suo carico, ma attenzione al requisito da rispettare: l’auto dovrà essere utilizzata soprattutto per l’assistenza e la mobilità della persona disabile e il veicolo dovrà essere scelto tra quelli idonei.