Ora è ufficiale: la città più brutta d’Italia si trova proprio qui | Questa Regione può solo prenderne atto

La città più brutta d'Italia

Donna con espressione preoccupata e cartina dell'Italia (Canva) stylology.it

Sembra difficile da credere, ma anche l’Italia ha i suoi lati oscuri: ecco qual è la città più brutta del nostro Paese. 

L’Italia è uno dei Paesi più amati, dagli italiani stessi e dai turisti che lo scelgono come meta ideale per le loro vacanze. Sfortunatamente, però, anche questo ha dei lati oscuri.

A quanto pare, infatti, ci sarebbe una città che viene classificata come la più brutta d’Italia e che danneggerebbe un’intera regione, proprio per le caratteristiche, poco consone all’armonia generale dell’intero Paese.

Scopriamo insieme di che città si tratta e capiamo perché è considerata in questo modo.

L’Italia, con i suoi alti e i suoi bassi

Il fatto che una nazione abbia dei punti deboli non ci sorprende, ma l’Italia, in genere, viene considerato sempre come quel Paese in cui tutto sembra splendido e attraente. Purtroppo, però, anche essa ha i suoi bassi e non è tutto oro quello che luccica. Senza ombra di dubbio, è la patria dell’arte, ma anche della moda e della cucina.

D’altronde, la cucina italiana è molto rinomata e le opere che regala l’Italia sono suggestive. Senza contare che la maggior parte degli stilisti proviene proprio da qui. Insomma, ci resta quasi difficile credere che il bel Paese, per quanto bello possa essere, contenga anche una città considerata la più brutta di tutta la nazione. Ti sorprenderà scoprire che si tratta di una citta presente in una delle regioni più amate e visitate. Ecco di cosa si tratta.

Italia e città più brutta
Ragazza con espressione stupita e stivale dell’Italia (Canva) stylology.it

La città più brutta d’Italia

Sorprendentemente, la città più brutta d’Italia appartiene a una regione che, invece, è molto amata, specie dai turisti fan del bel mare e delle belle zone marittime. Si tratta della Calabria, terra del sole e di bellezze naturali. Qui, puoi trovare la città che ha conquistato l’ultimo posto della classifica, ovvero Corigliano-Rossano. Il luogo è stato amaramente criticato per il degrado architettonico, per l’assenza di piano di recupero urbano e per la trascuratezza generale del patrimonio.

Purtroppo, il giudizio non si limita a qualcosa di soggettivo, ma deriverebbe dal parere di alcuni esperti che hanno indagato parecchio sul come l’abbandono delle politiche di valorizzazione abbia portato a una perdita d’identità del territorio. Così, Corigliano-Rossano conquista un posto che nessun altro avrebbe voluto e dal quale sarà difficile discostarsi. Per la Calabria, è un colpo basso, ma lo è ancora di più per l’Italia, che resta divisa in due, tra città tutte da scoprire e città che, forse, sarebbe meglio evitare.