Pesce d'Aprile
Il cosiddetto Pesce d’aprile, come ben noto a tutti, è una singolare festività celebrata il primo aprile di ogni anno con l’obbiettivo di realizzare scherzi (più o meno rilevanti) a danno di persone sconosciute o amici/parenti: nonostante l’odierno april fools’ day sia stato accostato più volte all’antica “Hilaria” della Roma pagana, di esso non si conosce tuttora le origini, anche se è probabile che questa tradizione sia nata (e successivamente diffusa) in Francia, nel corso del XVI secolo. (Wikipedia)
Per poter offrire una spiegazione razionale a riguardo del susseguirsi di scherzi durante questa giornata è consigliato fare riferimento al periodo antecedente l’adozione del Calendario Gregoriano, momento in cui il capodanno europeo è solitamente celebrato tra il 25 marzo e il 1° aprile; in corrispondenza di queste date consuetudine invita allo scambio di doni tra conoscenti ma, in seguito alla riforma attuata da papa Gregorio XIII, i festeggiamenti del nuovo anno assumono la classica ricorrenza del primo gennaio: pare dunque che i meno informati o più “ignoranti” vengano presi in giro con la consegna di pacchi vuoti, simboleggianti scherzosamente una festività oramai obsoleta. Ulteriore ipotesi a riguardo della nascita del pesce d’aprile prende ad esame le battute di pesca primaverili di un tempo passato: spesso, i pescatori che non trovavano frutti di mare durante i primi giorni di aprile tornavano in porto a mani vuote ed erano costretti a supportare l’ilarità scaturita da parte dei compaesani. Anche il mito di Proserpina e l’antica Veneralia, secondo alcuni studiosi, figura tra le possibili fonti d’ispirazione per la famigerata celebrazione; leggenda narra che persino la data di morte di Gesù Cristo sia in qualche modo correlata al pesce d’aprile, in virtù della propria collocazione al 1° aprile datato 33 d.C (secondo il calendario Gregoriano).
Nei paesi di cultura anglosassone e, particolarmente in Scozia, il pesce d’aprile è noto come “Huntigowk Day” e, probabilmente, ha dato i natali al tradizionale scherzo popolare del “kick me”, la burla che invita ad attaccare un avviso recitante un “calciami” sulla schiena della vittima designata; in Irlanda, è di usanza comune consegnare un’importante lettera contenente la frase “send the fool further”; in paesi come Belgio, Francia e, anche Italia, fra gli scherzi più attuati sussiste il pesce di carta posizionato sulla schiena della “vittima”. (Wired)
[Photo free by Pixabay]
Sembra una normale pizza da supermercato, ma nasconde un dettaglio molto pericoloso. Ecco tutti i…
Crolla un iconico mito. Il caffè più buono d’Italia, e volendo anche nel mondo, non…
Arriva un signor bonus per chi non ha un partner. Tutto quello che c’è da…
Se non segui alla lettera questi consigli potresti avere dei problemi di salute. Proteggi la…
L’impennata dei prezzi in autostrada non si arresta. In questa autostrada si raggiungono cifre mai…
Non ci sono buone notizie per alcune regioni italiane. L'ombrello sarà fondamentale quando si uscirà…