Facebook come è nato: la strana storia del gioiello di Zuckerberg

Conosciuto come il social network più famoso e utilizzato al mondo: si chiama Facebook. Inventato dall’americano Mark Zuckerberg , è in grado di connettere fra loro milioni di persone ogni giorno: tramite pc, tablet e cellulari è infatti possibile interagire con gli altri attraverso chat, commenti e post vari; il tutto senza alcun limite orario e in maniera totalmente gratuita.

Come si usa il Marketplace di Facebook: ecco la guida definitiva.

La nascita di Facebook

Facebook nacque negli Stati Uniti, in una delle più famose università del mondo. Era il 2003, l’allora studente di informatica ad Harvard, Mark Zuckerberg, lancia Facemash: una sorta di predecessore, ridotto però alla sola area universitaria e chiuso nel giro di pochi giorni per via di violazioni di copyright, sicurezza e privacy.

Zuckerberg ha rubato l’idea di Facebook?

Successivamente, nel gennaio del 2004, diede vita al sito che oggi noi tutti conosciamo; Eduardo Saverin e Andrew McCollum contribuirono fondamentalmente alla realizzazione, ma per Mark e compagni non fu sempre tutto rosa e fiori: infatti i fratelli Wynklevoss e Divya Narendra accusarono sei giorni dopo Zuckerberg di aver loro rubato l’idea e nel 2008, a seguito di una causa nei suoi confronti ottennero come risarcimento 65 milioni di dollari (su richiesta di circa 600 milioni).

Nonostante tutto nel marzo del 2004 l’americano riuscì comunque a portare avanti il sito, che si diffuse nelle varie università statunitensi (Stanford, Columbia, Yale, Boston etcc..) e in alcune canadesi.

Nel giugno del 2004 Zuckerberg e McCollum terminati gli studi, si trasferirono nella storica sede di Palo Alto (California) e durante l’anno successivo registrarono ufficialmente il dominio facebook.com.

Il successo di Facebook

La svolta definitiva avvenne nel 2006, anno in cui Zuckerberg e soci ampliarono il raggio del sito permettendo la creazione di account a tutti coloro che avessero già compiuto i 13 anni di età; passando dalla sessantaseiesima alla settima posizione fra i siti più visitati al mondo secondo Alexa.

Inizialmente rivolti ad un pubblico giovanile, i social network più famosi in Italia tra il 2004 e il 2010 furono il belga Netlog (utilizzato particolarmente da ragazzi e ragazze durante il periodo della moda dei Truzzi e degli Emo); l’americano MySpace e il client di messaggistica istantanea della Microsoft denominato Windows Live Messenger. Con l’avvento di Facebook tutto cambiò. Il resto è storia.

[Photo free copyright by Pixabay]

Sergio Lucarelli

Share
Published by
Sergio Lucarelli

Recent Posts

Regali di Natale 2025 per lei | Moda tra lusso e low cost: idee per stupire chi ami | La wishlist che accende la festa

Dalla maglia in cashmere alla minibag scintillante: ispirazioni concrete per un dono che fa dire…

1 settimana ago

40€ al mese per le MAMME | INPS sblocca l’aiuto 2025 e le domande: come rientrare e non perdere il bonus

Da gennaio 2025 arriva un nuovo sostegno per le madri lavoratrici: l’INPS conferma l’avvio dell’aiuto…

1 settimana ago

Finalmente prezzi in rallentamento | ISTAT fissa l’inflazione di ottobre al 1,2%: quali sono gli effetti sugli stipendi?

Il rallentamento dell’inflazione prosegue: secondo i dati ISTAT, a ottobre i prezzi al consumo crescono…

1 settimana ago

Viaggetti in aereo senza svenarsi | 20 mete europee economiche: spesa media e idee pratiche

Con un po’ di pianificazione e qualche accorgimento, volare in Europa per un weekend può…

1 settimana ago

Lo chiamano il “paese che muore”: lo puoi raggiungere solo a piedi ed è uno spettacolo italiano | Pochi minuti di macchina per tuffarti in un sogno

Arroccata su uno sperone di tufo e raggiungibile solo a piedi, Civita di Bagnoregio continua…

1 settimana ago

Risparmio furbo anche al supermercato | 5 trucchi per la spesa per risparmiare e avere la qualità al massimo: quello che pochi notano

Fare la spesa senza svuotare il portafoglio è possibile: bastano attenzione, strategia e un pizzico…

1 settimana ago