The Brick Primo cellulare
Il primo telefono cellulare in commercio, al tempo denominato the brick phone (mattone) per via della propria fisionomia, è il DynaTAC 8000x (Wikipedia) prodotto dall’azienda statunitense Motorola: commercializzato a partire dal 6 marzo 1984 al prezzo di 4000 dollari, è disponibile in variante bianca e nera ed è caratterizzato da un’altezza di 25 cm per 800 grammi di peso su forma rettangolare, stretta e lunga, con un antenna di gomma altrettanto espansiva.
Non proprio “smart” e semplice da trasportare come i moderni apparecchi, è composto da una tastiera di dodici bottoni standard (con numerazione da 0 a 9 più l’asterisco e cancelletto) e ulteriori nove tasti con funzioni speciali come “recall”, “volume” e “clear”. L’investimento costato oltre 1 milione di dollari alla Motorola comprende inoltre una batteria in grado di supportare un massimale di un’ora per chiamate ma, tuttavia, le prenotazioni per averne a disposizione uno superano di gran lunga l’offerta: gli americani preparano il modello 8000s del 1985, seguito negli anni a venire da 8000m, 8500x, 8800x, 6000XL, 8900x, American series, International 3200/3300 e via dicendo.
Ad oggi, è possibile usufruire di diverse varianti di cellulari ad un prezzo nettamente inferiore rispetto al passato: tutto ciò è dovuto al boom del settore, negli anni 90’, compreso con l’ascesa di alcune delle compagnie telefoniche più importanti al mondo. Questa rivoluzione, tuttavia, nasce in seguito ad una storia ben definita e complessa, riportata anche su Mondi: in principio, secondo il portale, la storica Bell System di Alexander Graham Bell è la prima compagnia ad investire sul sistema wireless. Da scarsi risultati, non del tutto considerabili nulli per via dell’ideazione del telefono veicolare incorporato nelle autovetture, la sfida passa a John Mitchell: ad inizio anni 70’, il vicepresidente di Motorola incarica l’esperto ingegnere della compagnia Martin Cooper a portare avanti questo progetto, parzialmente realizzato il 3 aprile del 1973, in occasione della prima chiamata senza fili (che coinvolge l’ufficio di Joe Engel, dalla Sesta Strada di New York City). E’ tuttavia bene tenere a mente che quest’esperimento è possibile solo grazie alla decisione presa dall’Agenzia federale americana sulle telecomunicazioni che, per la gioia di Motorola, libera le frequenze necessarie.
Michael Douglas in una scena mitica di Wall Street telefona proprio con il The Brick: cliccate qui per vederla.
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