Cary Grant
Archibald Alexander Leach (Cary Grant sotto i riflettori) nasce il 18 gennaio 1904 a Bristol, in Inghilterra. Dopo aver vissuto un’infanzia difficile, particolarmente caratterizzata dal distacco affettivo con la madre ricoverata in un istituto per malattie mentali, l’allora quindicenne Archibald abbandona gli studi per partire con la compagnia di saltimbanchi di Bob Pender. Gira la Gran Bretagna come funambolo e successivamente si trasferisce negli USA per prendere parte allo spettacolo “Good Times” di Broadway e si cimenta in diverse professioni pur di mantenersi.
Durante i primi anni 30’, Leach inizia a lavorare come caratterista e factotum per la Paramount, società che nel 1932 lo invita a farsi chiamare dal pubblico “Cary Grant”. Dopo aver partecipato a pellicole cinematografiche come “This Is the Night”, “Venere bionda” e “La donna fatale”, nel 1935 il regista George Cukor lo scrittura come protagonista (a fianco di Katharine Hepburn) nella commedia “il diavolo è femmina”.
Cary Grant è essenzialmente un attore dotato di carattere, fascino ed autoironia, qualità che consentono ad esso di lasciare un’impronta indelebile nel panorama dello spettacolo statunitense: tra la fine degli anni 30’ e l’inizio degli anni 40’ partecipa infatti a “L’orribile verità”, “Susanna!”, “Incantesimo”, “Scandalo a Filadelfia”, “Arsenico e vecchi merletti”, “Ero uno sposo di guerra” e “Il magnifico scherzo”. Non solo divertimento nella vita del grande attore, che debutta anche in thriller come “Il sospetto” di Alfred Hitchcock, “L’amante perduta”, “Intrigo internazionale” e filmografie d’avventura tra cui “Gunga Din” ed “Avventurieri dell’aria”.
Nel corso della prima metà degli anni cinquanta, Grant fonda la “Grantley Productions”, con cui produce ed interpreta (in collaborazione con la Universal) “Indiscreto”, “Operazione sottoveste”, “Il visone sulla pelle”, “Sciarada” e “Il gran lupo chiama”.
Dopo aver concluso la propria carriera cinematografica, Cary Grant intraprende la professione di consulente creativo, membro del consiglio di amministrazione di Fabergé ed infine artista teatrale. Come riportato da Wikipedia, Il 29 novembre del 1986 Grant viene colpito da un malore mentre si trova nella cittadina di Davenport, luogo in cui doveva sostenere un tour: muore alle ore 23:22 a causa di un’emorragia interna, secondo le sue volontà non viene celebrato funerale ed il suo corpo riceve la cremazione. (vedi Wikipedia)
Nonostante il gran numero di capolavori del cinema cui ha preso attivamente parte, nel corso della sua vita Grant è stato omaggiato solamente con due nomination all’Oscar ed un premio alla carriera, successivo al termine della sua attività.
E’ stato senza dubbio anche un seduttore nella vita reale oltre che al cinema; sono ben cinque i matrimoni cui ha preso parte da sposo: il primo fu con l’attrice Virginia Cherril nel 1934, il secondo (1942) con la miliardaria Barbara Hutton, il terzo (1949) con l’attrice di diciannove anni più giovane Betsy Drake, il quarto (1965) con l’attrice Dyan Cannon (oltre trentatre anni più giovane), il quinto ed ultimo fu con Barbara Harris, ragazza oltre quarantaquattro anni più giovane, che sposò nel 1981.
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