Attentato a Londra: quando una pinta di birra vince sul terrorismo

Quando i terroristi attaccano, tu scappa più veloce che puoi: sì, ma senza dimenticare la tua pinta di birra. È questa l’immagine diventata simbolo dell’ultimo attentato che sabato 3 giugno ha colpito di nuovo Londra e che ha visto la morte di sette persone, con quasi cinquanta feriti.

Attentato a Londra

Un ragazzo che, nel panico generale, non ha dimenticato la sua “priorità”: mentre gli altri coetanei scappavano a gambe levate dagli attentatori, lui non ha pensato due volte e ha afferrato il suo boccale di birra iniziando a fuggire insieme a loro sì, ma cautamente, sembra quasi per non rovesciarne neanche una goccia.

Sarà stato un atto istintivo, ma anche in questa occasione il classico aplomb British non si è fatto attendere e, inevitabilmente, l’immagine è diventata virale rimbalzando su tutti i social e l’ironia – per cercare di alleviare le tensioni e cercare di “sdrammatizzare” la tragedia – è presto servita.

Twitter e il ragazzo con la birra

Ecco quindi che di fianco al frame virale spuntano frasi che mai furono più azzeccate come “Se la birra si rovescia, il terrorismo vince”.

Interpretando anche il pensiero che avrebbe potuto avere il giovane nel momento in cui si è trovato a dover scappare, con la sua pinta stretta in mano: “Questa birra costa 6 sterline a pinta. Me la porto via.”, “la risposta più britannica che ci si possa mai immaginare”.

E ancora “Nessuno, nemmeno i terroristi possono mettersi tra un britannico e la sua pinta. Nessuno” ,“quello è l’orgoglio di Londra in un bicchiere! Ben fatto!”

“La ragione per cui apprezzo così tanto i britannici” dice un altro utente su Twitter, “scappando dal terrore senza rovesciare una goccia di birra”

Davanti a un atto che nella maggior parte delle persone provoca paura e terrore lui sembra essere rimasto calmo e impassibile, incarnando appieno lo storico slogan britannico diventato virale negli ultimi anni, “keep calm”, in questa occasione rivisitato come “Keep calm and drink that beer” (“stai calmo e bevi quella birra”)

Quello che doveva essere un classico sabato nella capitale tra pub e amici si è trasformato sì, in una tragedia, ma è riuscito ad unire ancora di più il popolo britannico. Il tutto grazie ad un semplice gesto che più rappresenta la loro anima e la loro cultura, oltre al te delle 5.
God save the Queen… e la birra.

Guarda il video AP sull’attentato a Londra su YouTube.