Frank Underwood - House of Cards
Tutti conoscono Frank Underwood: un personaggio immaginario della nota serie televisiva “House of Cards – Gli intrighi del potere”. Il deputato al Congresso del V Distretto della Carolina del Sud (interpretato dal pluripremiato Kevin Spacey) nasce come un adattamento di Francis Urquath, protagonista di un romanzo di Michael Dobbs e dell’omonimo telefilm prodotto dalla BBC. Francis Joseph “Frank” Underwood, nasce a Gaffney (Carolina del Sud). Da ragazzo, studia presso il collegio militare “The Sentinel” e si laurea successivamente in legge, presso l’Università di Harvard.
La trama di House of Cards è ideata per essere semplice, realistica e seguita dallo spettatore in prima persona: Il deputato del Partito Democratico Frank Underwood, capogruppo di maggioranza al Congresso, ha diretto la vittoriosa campagna elettorale di Garrett Walker, il quale è diventato il 45º Presidente degli Stati Uniti. Quando però Walker viene meno alla promessa fatta prima delle elezioni, cioè di affidargli l’incarico di Segretario di Stato della nuova amministrazione, Frank cerca una vendetta personale puntando ai vertici politici di Washington. Nella sua scalata, fatta di sotterfugi e inganni tramati nell’ombra, fa affidamento su due preziose alleate: la moglie Claire e la giovane giornalista Zoe Barnes. E, pur di ottenere ciò che vuole, Frank è disposto davvero a tutto (fonte trama Wikipedia).
Frank Underwood è descritto dagli autori come un uomo dalla personalità manipolativa, machiavellica, maligna ed omicida. Esso fa parte di una famiglia in cui morte e sofferenza psicologica presenziano in maniera periodica: il suo bis-bis-nonno Augusto Elia Underwood morì all’età di 24 anni, nel tentativo di servire il 12° reggimento della Brigata di Mcgowan durante la guerra civile americana; il padre di Frank, scompare invece all’età di 43 anni a seguito di un attacco cardiaco (ma Underwood parla di lui in maniera affettuosa per suscitare simpatia politica). Oltre ad essere cresciuto tra difficoltà familiari, è sessualmente riconosciuto come “ambiguo” (ha partecipato infatti, a rapporti sessuali maschili e femminili nel corso delle prime due stagioni).
E’ molto apprezzato “negativamente” dalla critica: è stato inserito nella lista dei personaggi televisivi più malvagi di questo secolo. Parlando invece di narrazione, si presenta all’interno del contesto attraverso un approccio diretto con il pubblico, quindi molto chiaro con lo spettatore.
Il famosissimo attore statunitense Kevin Spacey (celebre per aver partecipato a grandissimi film come I Soliti Sospetti, Seven, American Beauty e K-Pax) ha ricevuto un Primetime Emmy Award, tre Screen Actors Guild Awards ed un Golden Globe per l’interpretazione dello spietato politico americano.
Recentemente, ha dichiarato di non aver ancora conosciuto del tutto il suo personaggio, ma con l’avanzare degli episodi, sta imparando e deducendo nuovi indizi a riguardo; Kevin Spacey (da Wikipedia): “Ho sempre pensato che la professione più vicina a quella di un attore sia essere un detective”.
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