Madonna RebelHeart
Trasgressiva “Regina del Pop”, sempre al centro di ogni dibattito e critica: ecco Madonna. inizialmente tentata dalla strada del ballo, realizzata poi nel mondo della musica, passando per cinema, librerie e teatro; geniale manager di se stessa, ha venduto tantissimo, lasciando il suo segno nel panorama artistico internazionale. Madonna Louise Veronica Ciccone (il suo Instagram) nasce il 16 agosto del 1958, a Bay City (Michigan), da Silvio Ciccone (operaio della Chrysler, figlio di italiani immigrati negli Usa) e Madonna Louise Fortin (di origini franco-canadesi). Cresce in una famiglia numerosa e all’età di cinque anni perde la madre per un tumore al seno: un’evento che segna particolarmente l’infanzia della piccola Veronica, che diverrà poi figura materna per i suoi fratelli. Dopo aver ottenuto il diploma, si reca all’Università del Michigan; ma nonostante le ottime doti scolastiche, decide di seguire fino in fondo la sua passione e và a New York, intenta a sfondare come ballerina.
firma Passata una serie di audizioni entra in una compagnia di danza; posa nuda per alcuni fotografi e pittori, lavora anche come commessa e svolge vari lavori umili per potersi mantenere; successivamente incontra Dan Gilroy, suo compagno per breve tempo, ed entra a far parte della band dei Breakfast Club. All’inizio degli anni ’80 firma un contratto con la Sire Records; lancia successivamente il brano dance “Everybody”: suo primo singolo, termina terzo nella classifica Billboard Hot Dance/ Club Party Chart.
Nel 1983 esce “Madonna”: album d’esordio che fa subito il botto e conquista cinque dischi di platino negli Stati Uniti; oltre al suo primo singolo, furono presenti anche i brani “Holiday”, “Lucky Star” e “Borderline”. L’anno dopo, pubblica “Like a Virgin”, un successo planetario: dall’album furono estratti “Material Girl”, “Angel”, “Dress You up” e naturalmente “Like a Virgin”, uno dei brani più conosciuti e chiaccherati della cantante; il suo secondo lavoro riscontra un enorme successo negli Usa, si conferma numero uno della Billboard Top 200 Album Chart e vende complessivamente 21 milioni di copie nel mondo.
Nel 1986 è la volta di “True Blue”: terzo album, subito primo nella Billboard, è presente anche il singolo “Papa Don’t Preach”, incentrato sul tema dell’aborto, al centro di numerose polemiche. Sul finire degli anni 80 esce “Like a Prayer”: ennesimo record di vendite, l’ormai affermata Madonna sperimenta nuovi stili musicali duettando anche con Prince; le critiche però non cessarono e l’omonimo singolo fu criticato dalle associazioni cristiane e dal Vaticano, che ne censurò il video. Durante gli anni 90 uscirono“solo” tre album: “Erotica” (1992); “Bedtime Stories” (1994) e “Ray of the Light” (1998).
Negli anni 2000 ne arrivarono ben sei: “Music” (2000); “American Life” (2003); “Confession on a Dance Floor” (2005); “Hard Candy” (2008); “Celebration” (2009) e “MNDA“(2013); nel 2015 è in arrivo il suo 14° album, dal titolo “TBA”.
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